Il mercato indipendente, si sa, è in continua crescita da ormai qualche anno e i principali store digitali traboccano di lavori realizzati da piccoli studi di sviluppo in cerca di fortuna, spesso costretti ad autofinanziarsi o ricorrere al crowd funding.
Creare e soprattutto pubblicizzare adeguatamente un videogioco usufruendo di un budget limitato può rivelarsi un ostacolo insormontabile per un team che non supera i dieci componenti, dal momento che l’enorme mole di titoli indie rilasciati giornalmente gioca, quasi per paradosso, proprio contro di loro.
Inoltre l’utenza stessa, persino quando smaliziata, fatica a districarsi tra la suddetta massa di release e finisce dunque per mancare alcuni gioiellini imprescindibili in favore dei soliti tripla A pompati dal marketing che dominano oggi le classifiche di vendita.
La rubrica “L’occhio sugli indie” nasce tanto per cercare di aiutare gli sviluppatori emergenti in cerca di luce mediatica quanto per scremare i giochi davvero meritevoli da quelli trascurabili, il tutto su base mensile e sotto forma di brevi analisi esplicative.
Iniziamo subito con i consigli del mese di giugno 2016.
VA-11 HALL-A: Cyberpunk Bartender Action
Come già suggerito dal nome, in questo gioco dovremo preparare dei drink ai nostri clienti.
Impersoneremo Valhalla, barista in un piccolo locale situato nei bassifondi di Glitch City, città distopica in cui niente è come sembra.
La storia procede diversamente a seconda del tipo di bevande servite, con scelte multiple di conversazione che risultano comunque tutte ben calcolate, intrise di humour e capaci di far risaltare splendidamente la caratterizzazione dei personaggi.
Si tratta di una visual novel, quindi non è certo un prodotto per le masse; tuttavia se apprezzate l’umorismo internettiano tipico di 4chan troverete VA-11 HALL-A un titolo davvero brillante.
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Dead by Daylight
Esperienza multiplayer asimmetrica resa popolare dalle migliaia di streaming su Twitch, Dead by Daylight si ispira in modo piuttosto evidente al film “Non aprite quella porta” mettendo un giocatore nei panni del feroce serial killer e altri quattro nei panni delle potenziali vittime.
Sfruttando l’ambiente circostante, generato proceduralmente, gli aspiranti sopravvissuti dovranno evitare di essere catturati e appesi sui ganci da macelleria dal pazzoide, il quale può oltretutto disseminare trappole da orso in giro per la mappa.
Il gioco dà il meglio di sé in cooperativa, perciò assicuratevi di avere 4 amici con voi o l’esperienza potrebbe non soddisfarvi pienamente.
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On Rusty Trails
Se vi piacciono i runner/platform sullo stile di Super Meat Boy, Black Pants Studio ha da poco sfornato pane per i vostri denti.
On Rusty Trails si focalizza sulla velocità di azione e sulla responsività dei comandi offrendo un gameplay frenetico, articolato e mai punitivo che saprà sicuramente appassionare i più hardcore.
Convincenti anche il coloratissimo art style fumettoso e la soundtrack, colonne portanti di un platform scoppiettante seppur poco longevo (si parla di 3 ore per finire tutto).
Considerato il prezzo di 11€ circa, tuttavia, vi consigliamo lo stesso di farci un pensierino.
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SteamWorld Heist
Dopo il grande successo di SteamWorld Dig gli Image & Form ci riprovano con SteamWorld Heist, strategico a turni molto diverso dal predecessore per svariati motivi.
Se avete già giocato a XCOM e Worms capirete subito gli elementi che questo titolo ha in comune con i due illustri colleghi.
Il mix perfetto tra azione e strategia, soprattutto dal momento che lo shooting viene controllato dal giocatore, rende SteamWorld Heist estremamente coinvolgente e basa il suo gameplay sull’abilità anziché sulla mera fortuna.
L’ottima longevità, i livelli generati proceduralmente, le sfide ad-hoc e il profondissimo sistema di upgrade permettono a SteamWorld Heist di far breccia senza alcuna difficoltà non solo nel cuore degli appassionati di RPG ma anche nel cuore dei puristi della difficoltà, che qui troveranno il proprio vaso di Pandora.
Recuperatelo approfittando dei saldi, non ve ne pentirete.
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Anima: Gate of Memories
Passato in sordina proprio perché indie, l’eccellente lavoro di Anima Project avrebbe meritato gli onori della cronaca più di tante altre produzioni di maggior rilevanza.
Il titolo rimanda fortemente a Nier e Devil May Cry, presentando un grande numero di sorprese ad ogni stage, tra cui boss fight memorabili, nemici ben diversificati e nondimeno una trama interessante che pone al centro la costante crescita dei due protagonisti.
Il sistema di combattimento, poi, regala parecchie soddisfazioni in quanto costruito sullo sfruttamento del momentum delle combo, utilizzabili in successione dai personaggi a mo’ di Tekken Tag Tournament.
Vi consigliamo di dargli una chance, la merita senza dubbio ed il prezzo è molto più che abbordabile (15,99€).
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