Reverie è un gioco indipendente che per qualche motivo era sfuggito ai miei attentissimi radar indipendenti. E’ stato annunciato da poco da Rainbite Limited, ed ha uno stile piuttosto intrigante.
Esteticamente ricorda da vicino la serie Earthbound/Mother di Nintendo, il character design è praticamente identico. Le ambientazioni sembrano utilizzare una palette a 256 colori, è un prodotto che vedrei bene sulla prima generazione di titoli SNES.
Gli sviluppatori definiscono Reverie un action adventure sulla falsariga dei capitoli bidimensionali della serie The Legend of Zelda. C’è infatti da esplorare tante zone, c’è un sistema di combattimento in tempo reale e non mancano puzzle ambientali con cui ingegnarci.
Il gioco è ambientato in una non meglio identificata isola della Nuova Zelanda. Vestiremo i panni di Tai, che se ne andrà a zonzo per la natura cercando di placare degli spiriti che si sono alzati col piede sbagliato.
La storia prende spunto dalla leggenda del dio Maui e del Pesce Gigante, la stessa utilizzata per il cartone animato della Disney Oceania (Moana in originale, rapidamente censurato in Italia per assonanza con una nota attrice impegnata nel sociale).
Reverie – Trailer di presentazione
Ci saranno sei dungeon totali, tante armi e oggetti. Gli sviluppatori promettono varietà nelle ambientazioni e nelle meccaniche.
I completionist potranno inoltre impiegare la propria vita cercando le piume degli uccelli tipici della Nuova Zelanda. In pratica saranno i collezionabili della situazione.
Reverie sarà rilasciato nel primo trimestre del 2018. Arriverà prima su PlayStation Vita, poco dopo su PlayStation 4 e successivamente su Nintendo Switch. Il lancio era originariamente previsto solo sulle macchine Sony, ma gli sviluppatori si sono detti interessati anche a Switch.
Fa molto piacere vedere che qualcuno ricorda ancora dell’esistenza di PlayStation Vita, macchina ingiustamente bistrattata e abbandonata dalla stessa Sony. E’ una console con una bella libreria di titoli, ed attualmente è possibile reperirla a prezzi piuttosto contenuti. Invito gli amanti di videogame a regalarsela al più presto. Perché sì.