Data di Uscita 15 Ottobre 2015 | Lingua Italiano |
Piattaforme PC, Mac | Versione recensita PC |
Se non amate la logica e la matematica il nostro invito è di chiudere questa pagina, perché il gioco che stiamo per analizzare vi odia. Oddio, forse non vi odia, ma senza ombra di dubbio non è pensato per voi. Human Resource Machine è in effetti un gioco che desidera prima di tutto stimolare la materia grigia di un certo tipo di giocatore, offrendo a tutti gli effetti una sorta di introduzione alla programmazione. Che lo sclero abbia inizio.
Human Resource Machine
Il gioco ci mette nei panni di un impiegato di una grande azienda, che di volta in volta dovrà risolvere determinati problemi di natura matematica. Ciascun problema rappresenterà una specie di incarico annuale, di cui dovremo quindi occuparci nella maniera più efficiente e “pulita” possibile.
Attraverso un’interfaccia grafica semplice e funzionale, riceveremo da un nastro trasportatore dei valori numerici, che dovremo elaborare e modificare utilizzando le poche funzioni messe a disposizione dal gioco stesso, fino a ottenere il risultato desiderato.
Idealmente dovremmo raggiungere l’obbiettivo richiesto nel minor numero possibile di passaggi, in maniera tale che il codice risulti pulito. Ciò significa anche che ciascun livello potrà essere superato in più modi, offrendo una certa libertà al nostro approccio, ma portandoci anche a domandarci se il ragionamento che stiamo utilizzando sia o meno il più efficace per risolvere il problema.
Dopo un inizio abbastanza permissivo e una difficoltà in linea di massima abbordabile, Human Resource Machine si incattivisce, e rende più chiara la propria natura, il puntare a un pubblico di amanti della logica e della matematica. Chi ha una certa dimestichezza con la programmazione troverà la maggior parte dei problemi di semplice (più o meno) risoluzione; tutti gli altri avranno pane per i propri denti.
Personalmente non sono mai stato un amante della materia in questione, e ammetto che in più di un’occasione ho dovuto far ricorso al caro, vecchio GameFAQ per risolvere alcuni passaggi, e ottenere una reazione intellettiva abbastanza simile a questa:
Human Resource Machine offre una storia e un setting che si prestano a riflessioni di vario genere, in particolare riguardo la relativa importanza (o mancanza della stessa) del singolo individuo in determinati contesti lavorativi.
Gli sviluppatori sono gli stessi che hanno dato i natali al brillante World of Goo e al buon Little Inferno, dunque è anche fisiologico che alcune tematiche possano venire accennate lasciando comunque al giocatore il compito di riflettere con la propria testa.
Lo stile grafico adottato è semplice, ma il character design particolare dona una certa personalità all’intero comparto visivo, nonostante sia chiaro che questo non abbia un ruolo importante all’interno della produzione.
Buono l’accompagnamento sonoro, che forse non passerà agli annali, ma che supporta l’intera produzione in maniera piacevole e senza alcuna infamia.
Conclusioni Human Resource Machine è un gioco molto particolare, pensato per una categoria di pubblico specifica, inadatto a chi sia alla ricerca di un prodotto disimpegnato e che offra solo uno svago per la mente. Se il vostro pane quotidiano sono matematica, logica e numeri, questo titolo saprà offrirvi un livello di sfida consistente, mettendo alla prova le vostre abilità e gratificandovi in modo non indifferente. Considerate però che se non fate parte di questa categoria Human Resource Machine non potrà per forza di cose entrare nelle vostre corde. Fatevi due conti (pun intended). |
Valutazione scala 1/10 7.5 |
+ Una manna per appassionati di logica e matematica + Puzzle ben elaborati + Introduzione al mondo della programmazione |
– Curva della difficoltà cattiva – Rivolto solo a un pubblico di nicchia |