blackguards 2 nrs

[Recensione] Blackguards 2 – Reinventare un genere non è facile

Data di Uscita 20/01/2015 Lingua Italiano
Piattaforme PC, Mac OS Versione provata PC

Anche Daedalic ha la sua serie di RPG, pur essendo specializzata in avventure punta e clicca. Giunta al secondo capitolo, la serie Blackguards presenta però alcune peculiarità. Se al momento assistiamo ad un trend in cui alcuni storici sviluppatori di RPG rispolverano l’Infinity Engine, ed il relativo classico gameplay in cui controlliamo il nosto party, in ambientazioni più o meno originali, attraverso mappe piene di segreti e avventure con combattimento real time (o pseudo tale, data la possibilità di mettere in pausa l’azione), lo sviluppatore tedesco Daedalic decide di affrontare il genere a modo suo.

Blackguards 2

Blackguards 2 ha un approccio decisamente più narrativo, grazie ad una trama originale – che non deve nulla a popolari set di regole o clichè fantasy – e ad una cura nei testi e nei dialoghi, la maggior parte dei quali è interpretata vocalmente in modo eccellente, fuori dal comune. Queste scelte hanno portato Daedalic a rinunciare alla spettacolarità che avrebbe potuto ottenere ricreando un mondo complesso in tre dimensioni, risparmiando quindi energie e tempo ed ottenendo un mix fra avventura e gioco di ruolo con combattimento a turni.

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In Blackguards 2 non potremo esplorare palmo a palmo il territorio: le locazioni sono infatti rappresentate soltanto da qualche schermata fissa con dei personaggi con cui potremo interagire in modo limitato (bazaar, fabbri, alchimisti ecc.), oltre ad alcuni dei nosti compagni di viaggio, ai quali potremo porre domande e chiedere consigli sul da farsi.

La protagonista è Cassia, principessa ed erede al trono tradita dal marito e sbattuta a morire in una labirintica segreta. Dopo anni di prigionia la sua sanità mentale vacilla, ed anche il suo corpo ne risente, dopo aver contratto un’infezione che ne devasta le sembianze, ma la sua sete di rivincita cresce. Dopo aver trovato e studiato alcuni volumi dimenticati, o lasciati da precedenti ospiti delle segrete, Cassia apprende le basi dell’autodifesa e della tattica militare. Fuggita finalmente da quel luogo, e ritenuta morta dal marito usurpatore, la donna ne esce trasformata da ingenua principessa a determinata condottiera.

Una condottiera nelle intenzioni, ma priva di esercito e seguaci. Primo obiettivo di Cassia sarà quindi quello di trovare dei motivati comandanti, e delle truppe capaci di riporla sul trono del regno, fosse anche per un solo giorno. Qui entrano in causa alcuni dei protagonisti del primo titolo della serie: Naurim il Nano, Zurbaran lo Stregone e Takate il Gladiatore. Ognuno di essi accetta di aiutare Cassia per motivi molto differenti, dalla pura bramosia di ricchezza di Naurim alla semplice promessa di una morte gloriosa fatta a Takate.

I tre mercenari sono caratterialmente molto diversi fra loro, e da questo punto i quattro impareranno a conoscersi (attraverso alcune opzioni di dialogo che ci verranno proposte e che influenzeranno le loro reazioni future) durante la campagna per la conquista del regno.

La mappa mostra le varie locazioni, che dovremo progressivamente portare sotto il nostro controllo, unite da percorsi forzati, con biforcazioni che ci consentiranno di scegliere quale attaccare prima.
Le fasi d’azione sono anticipate da narrazioni vocali che descrivono l’evolversi degli eventi, ed eventuali retroscena. I combattimenti si svolgono a turni in mappe a tre dimensioni con possibilità di modificare il punto di vista, ma non la rotazione. Di piccole dimensioni e disseminate di trappole e ostacoli vari, con cui si potrà interagire (facendo cadere una pila di casse o incendiando delle pozze di liquido), le mappe offrono comunque una buona varietà di scenari.

Una volta completate le prime fasi dell’avventura, nelle quali dovremo arruolare i tre personaggi comprimari, il gioco si apre, offrendo maggiori possibilità di pianificazione. Infatti, Cassia riuscirà ben presto ad assoldare una compagnia di ventura che, in cambio di parte del bottino, darà la possibilità di utilizzare diversi tipi di unità (arceri, guerrieri e lanceri) che potremo disporre sul campo di battaglia.

In pratica Blackguards 2 sta tutto qui. Una serie di combattimenti a turni alternati da fasi di approfondimento dei personaggi e sviluppo della trama, nelle quali potremo decidere se Cassia sarà una conquistatrice sanguinaria (facendo saccheggiare le città conquistate) o una liberatrice del popolo oppresso. La parte RPG è costituita dalle schermate delle abilità e delle specializzazioni, nelle quali potremo spendere i punti accumulati dopo i combattimenti. Ogni skill base ha diversi livelli di potenza, così come ogni incantesimo. Le specializzazioni invece andranno apprese singolarmente (per ciascuno dei quattro personaggi principali) da una coppia di vecchi avventurieri che si uniranno alla causa di Cassia.

Conclusioni
Pur offrendo delle meccaniche di gioco abbastanza originali, Blackguards 2 pecca in uno degli aspetti che dovrebbe essere di centrale importanza: il divertimento. Daedalic dimostra ancora una volta di saper concepire storie interessanti e ben scritte, ma di non avere le idee abbastanza chiare su come soddisfare i giocatori. Il genuino interesse per la storia sarà messo a dura prova dalla tediosità dei combattimenti, troppo simili uno all’altro e poco aiutati dall’interazione con l’ambiente. Il sistema di skill è tanto valido e complesso quanto sottosfruttato. A Daedalic va comunque reso merito di aver ideato un sistema di gioco originale, ma che necessita una robusta revisione, tenendo in maggior considerazione il fatto che non tutti sono stoici giocatori pronti a tutto pur di terminare un videogioco. La maggior degli avventurieri rischierà di abbandonare Cassia al suo destino molto presto, cosa che sarebbe un peccato fare poichè Blackguards 2 migliora nelle fasi finali, ed offre una storia degna di essere vissuta.
+ Trama originale e ben scritta
+ Interpretazioni vocali eccellenti
+ Longevo e progressivamente complesso
+ Ambientazione originale
– Fasi iniziali confuse e noiose
– Forte sensazione di “tagli” o salti nella trama, con imposizione di situazioni e personaggidei quali non si ha alcun controllo
– Graficamente bruttino, musiche anonime

Metascore 74/100
Blackguards 2 | Steam | 29.99€

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