La casa francese Ubisoft ha reso noto che il prossimo capitolo della serie Assassin’s Creed, intitolato Syndicate, non potrà contare sul supporto di una companion app. Il team di sviluppo, infatti, starebbe concentrando i propri sforzi sulla realizzazione dell’esperienza di gioco principale (e considerati i disastri avvenuti in Unity tutto ciò è un bene, secondo l’umile parere di chi scrive).
La companion app, in passato, era peraltro stata relegata a ruoli marginali: in Assassin’s Creed: Black Flag era utilizzabile per ottenere risorse e fondi da spendere, mentre in Unity permetteva di scoprire nuovi tesori.
Fonte: VG247