Migliori giochi PC e console dell’anno – Edizione 2020

Il 2020 non è stato un anno particolarmente felice, ma ci ha comunque portato una serie di videogame di assoluta qualità. Nella nostra Top 10 vedremo i migliori giochi del 2020 sia per PC Windows che per le console attualmente sul mercato, includendo sia il mercato AAA che quello indipendente ad alto budget. Non possiamo infatti continuare ad operare una distinzione chiara tra indie e non indie, quando produzioni come Hades o Destiny 2 sono a conti fatti “indipendenti”, ma tranquillamente in grado di competere con il mercato dei grandi publisher. Pensiamo quindi sia più corretto valutare insieme giochi con un certo budget, o che abbiano comunque a disposizione uno staff di sviluppatori dalle dimensioni importanti. Iniziamo allora la nostra carrellata, partendo dalla decima posizione e risalendo verso il podio.

Migliori giochi 2020 – Top 10

10 | Microsoft Flight Simulator | PC Windows

Microsoft Flight Simulator segna il ritorno di un franchise amatissimo dai videogiocatori di vecchia data, ed è un ritorno davvero in pompa magna. Questo nuovo episodio permette anche ai neofiti di prendere dimestichezza con i più diversi velivoli, spiegando in modo approfondito le basi e addestrando al volo attraverso ottimi tutorial. Naturalmente anche i veterani troveranno pane per i propri denti, potendo pilotare mezzi di dimensioni mastodontiche attraverso l’intero pianeta. Tutte le principali tratte, le città, le attrazioni turistiche, i monumenti e gli edifici sono stati riprodotti con grandissima attenzione ai dettagli, e si affidano all’enorme mole di informazioni di satelliti e mappe. In pratica potrete fisicamente volare attraverso una versione su steroidi di Google Maps, per tutto il globo. Non è proprio come viaggiare nella vita reale, certo, ma potrete sicuramente apprezzare delle viste mozzafiato e assolutamente realistiche di Paesi lontani, nazioni che vi piacerebbe visitare e località che potranno affascinarvi e che magari non avreste conosciuto senza questo gioco. E poi volete mettere la soddisfazione di sfrecciare sopra casa vostra su un aereo di linea?
Microsoft Flight Simulator 2020 richiede un PC da gaming molto performante per essere giocato al massimo delle sue potenzialità, ma l’esperienza è davvero straordinaria, ed entra di diritto nella nostra Top 10 dei migliori giochi di questo 2020.

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9 | Final Fantasy VII Remake | PS4

Il remake di Final Fantasy VII ha saputo mettere d’accordo la critica, ma di certo non gli utenti. Trattandosi di un remake, molti fan di vecchia data sono rimasti delusi da una storia che prende un po’ le distanze dal prodotto originale, e da una colonna sonora che non ha troppo da spartire col videogame del 1997. I nuovi giocatori hanno tuttavia potuto apprezzare un prodotto dal gameplay molto convincente, solido, un affinamento di quanto visto in Final Fantasy XV. È chiaro che il franchise di Final Fantasy si sia ormai allontanato dai canoni dei JRPG tradizionali, preferendo invece uno stile action, più apprezzato dal pubblico occidentale. Significa che la tradizione viene snaturata, ma allo stesso tempo si espande il potenziale bacino di utenza. Se non si considera il gioco originale, Final Fantasy VII Remake ha una buona storia, ottimi personaggi, un sistema di combattimento piacevole e un comparto tecnico impressionante. Proprio i personaggi godono adesso di uno spessore notevolmente incrementato rispetto al passato, essendo tratteggiati in maniera più approfondita ed estensiva. Il gioco è solo il primo episodio di quella che dovrebbe essere una trilogia, dunque la storia si interrompe in maniera piuttosto brusca. Auguriamoci solo che Square Enix acceleri un po’ sui tempi di produzione, perché l’attesa non sarà certo facile.

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8 | Animal Crossing New Horizons | Switch

La versione Switch di Animal Crossing è senza dubbio una delle più forti esclusive presenti sulla macchina Nintendo. La formula è quella che abbiamo imparato ad amare da anni a questa parte, arricchita con tante interessanti novità. Animal Crossing New Horizons è pensato per accompagnare i giocatori nel corso delle settimane e dei mesi, offrendo una profondità e un senso di progressione che sono davvero una rarità. Oltre alla sempre vastissima raccolta di oggetti per completare il museo, il nuovo Animal Crossing migliora profondamente la libertà dell’utente, che può adesso personalizzare svariati elementi fino a creare contenuti unici. La scena online è stata fin dal lancio molto animata, con giocatori di ogni dove che hanno condiviso le proprie creazioni. Naturalmente anche i personaggi controllati dalla CPU hanno contribuito a migliorare la produzione, donando a questo episodio un senso di vitalità mai raggiunto prima dal franchise. La varietà dei comportamenti e delle situazioni possibili è straordinaria, e saranno necessarie svariate settimane prima di poter saggiare tutto ciò che la piccola perla Nintendo ha da offrire. Questo è insomma il miglior Animal Crossing mai realizzato, per qualsiasi piattaforma, l’apoteosi del gaming inteso come relax, come passatempo piacevole e distensivo. Un altro centro nella libreria di Switch.

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7 | Demon’s Souls | PS5

Il remake di Demon’s Souls ha fatto parte della batteria di lancio di PS5, divenendo immediatamente la sua prima killer application, ma anche uno dei giochi migliori rilasciati in questo 2020. Il titolo originale era già amatissimo da milioni di giocatori, ma era stato penalizzato all’epoca da un budget non troppo generoso, che aveva portato a una serie di limitazioni grafiche e tecniche. Questo remake aggiusta il tiro, offrendo un vero e proprio rifacimento che, nella maggior parte dei casi, convince senza lasciare spazio a dubbi. Le ambientazioni hanno mantenuto il loro fascino, godendo adesso di un’illuminazione complessa e realistica. Anche la componente sonora è stata oggetto di un affinamento importante, e riesce ora a creare un senso di coinvolgimento avvolgente, che innalza la tensione ma anche la bellezza dell’esplorazione. Lo sviluppatore non ha voluto svecchiare la formula di gioco originale, dunque capiterà di incontrare elementi invecchiati peggio di altri. In particolare, quelli che erano difetti nel gioco originale lo saranno anche in questo remake. Unica importante eccezione sono i tempi di caricamento, adesso davvero brevissimi, neanche lontanamente paragonabili a quelli della versione originale. Questo consente anche di ridurre la frustrazione nel giocatore, perché in Demon’s Souls si muore, e si muore parecchio. Poter tornare immediatamente nel cuore dell’azione senza le limitazioni delle vecchie tecnologie è una vera manna.

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6 | Crusader Kings III | PC Windows

Identificare Crusader Kings III come un semplice gestionale significherebbe fargli un grave torto. Il gioco miscela in modo efficace elementi strategici con altri squisitamente ruolistici, e ci invita a vestire il ruolo del nostro regnante comportandoci in maniera coerente con le nostre inclinazioni caratteriali. Il gioco si concentra infatti sulle singole personalità al potere, e non sui Paesi veri e propri, spingendoci a occuparci di intrighi politici, diplomazia e rapporti di parentela tra numerosi personaggi.
Com’è ovvio, Crusader Kings III non può vantare tutta la mole di contenuti aggiuntivi rilasciati nel corso degli anni sul capitolo precedente, ma è una mancanza che possiamo perdonare in virtù dell’ottimo lavoro svolto nell’affinamento delle meccaniche. Tra l’altro, il nuovo episodio andrà bene anche per i neofiti. Non per la semplicità (sia ben chiaro che questo è un videogame molto complesso e parecchio stratificato), ma per la qualità dei tutorial e la bontà di consigli e informazioni addizionali, che aiutano nel gameplay e permettono di avvicinarsi al prodotto anche senza conoscenze pregresse. Crusader Kings III è, insomma, il nuovo metro di paragone nel genere dei grand strategy games e uno dei migliori giochi del 2020.

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5 | Ghost of Tsushima | PS4

Ghost of Tsushima è il canto del cigno di PS4, l’ultima grande esclusiva sviluppata dai bravissimi ragazzi di Sucker Punch, che lasciano la firma in questo 2020 con uno dei giochi migliori rilasciati su questa piattaforma.
Per un action-adventure è sempre difficile riuscire a emergere sulla concorrenza, raggiungendo un bilanciamento ottimale tra le varie parti. Gli sviluppatori sono riusciti nell’impresa, confezionando un videogame appassionante nella storia e nell’ambientazione, piacevole nel gameplay e nelle meccaniche, e ineccepibile in termini di grafica e direzione artistica. Il sistema di combattimento ci consente da subito di affrontare gli avversari in maniera diretta e, poco per volta, concede ai giocatori più tattici la possibilità di utilizzare un approccio stealth. Il buon design delle ambientazione permette di sfruttare entrambi gli stili in modo ottimale: non ci sono penalità di alcun tipo nell’utilizzare l’uno o l’altro, tutto starà al nostro gusto personale. Il sistema di progressione si dimostra profondo a prescindere dallo stile utilizzato, con set di abilità extra che incrementeranno il nostro range di azioni o la loro efficacia. Lo straordinario mondo di gioco è insomma un Giappone feudale pronto a diventare un parco giochi per chi voglia sperimentare le diverse tipologie di gameplay, certi di restare soddisfatti a prescindere dalla strada intrapresa.

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4 | Doom Eternal | PC, PS4, Xbox One, Switch, Stadia

Essere i cattivi della situazione è molto più divertente, quando sei il terrore dei demoni dell’inferno. Doom Eternal è un concentrato di adrenalina in cui azione, velocità e riflessi la fanno da padrone. Il gioco cerca anche di raccontarci una storia, certo, ma il nostro Doom Slayer non è troppo interessato, si accontenta di ridurre i nemici in una poltiglia sanguinolenta.
Dotato di controlli che galvanizzano la reattività di mouse e tastiera a framerate folli, Doom Eternal non è indicato per chi vuole un gameplay ragionato o da camper, e chiama a gran voce la community cresciuta con i Doom e i Quake degli anni ’90. Come nel capitolo precedente, anche qui i combattimenti sono vagamente basati su arene. Al momento di combattere ci ritroveremo all’interno di ambientazioni più o meno ampie, progettate con grande cura, capaci di offrire ripari e protezioni, disseminate di munizioni, kit medici ed energia per la nostra armatura. A quel punto starà a noi massacrare le orde di avversari che cercheranno di farci la pelle in tutti i modi, ricorrendo alle armi da fuoco o alla nostra sempre efficace motosega, un’istituzione dura a morire. Questo è senza dubbio il miglior FPS dell’anno, uno dei giochi più riusciti, casinisti e adrenalinici di sempre, e uno dei migliori del 2020. Doom Eternal è la prova che la brutalità può essere esilarante.

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3 | Ori and the Will of the Wisps | PC, Xbox One, Switch

Moon Studios è stata capace di confezionare un altro magnifico capolavoro con il suo Ori and the Will of the Wisps, disponibile gratuitamente su PC e Xbox per tutti gli abbonati a Game Pass. La straordinaria direzione artistica della prima iterazione viene mantenuta anche in questo secondo capitolo. Il mondo di gioco diventa però più vivo, con personaggi secondari caratterizzati in maniera semplice ed efficace, che potranno mandarci in giro per svolgere delle missioni secondarie che aggiungono tantissimo all’esperienza. Questo perché l’esplorazione, in Ori and the Will of Wisps, è sempre piacevolissima, gratifica in virtù di un gameplay bilanciato e preciso, affascina grazie ad un accompagnamento sonoro sempre puntuale e a un impatto visivo che non ha rivali nel suo campo. C’è un senso di progressione migliore rispetto al capitolo precedente, anche grazie all’hub principale in cui accoglieremo i personaggi. Qui potremo apprezzare i frutti del nostro lavoro, costruendo e migliorando un vero e proprio villaggio, un po’ come quanto accadeva nel bellissimo Bastion di Supergiant Games. Ori and the Will of the Wisps guadagna la terza posizione tra i migliori giochi del 2020, ed è un acquisto obbligato per tutti gli amanti del genere metroidvania, come e più del suo predecessore.

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2 | Hades | PC, PS4, Xbox One, Switch

Il nuovo lavoro di Supergiant Games mantiene alto il nome di uno studio di sviluppo indipendente che, fino ad ora, non ha mai sbagliato un colpo. Si tratta del loro primo esperimento nel genere dei roguelike, un esperimento pienamente riuscito, che trasuda carattere e qualità fin dalla primissima run. Giochi di questo tipo richiedono un gameplay loop capace di garantire tante variabili, una freschezza costante e un senso di progressione che incentivi al perfezionamento. Hades riesce in ciascuno di questi punti, facendo anche molto di più grazie a una storia appassionante, che si affida alla lore della mitologia greca. Mentre risaliremo dalle profondità dell’Ade fino alla fonte del fiume Stige, potremo dialogare con tanti personaggi, che andranno poco per volta a tessere un quadro di relazioni sempre più dettagliato e mai troppo impegnativo da seguire. Hades non dimentica infatti di essere prima di tutto un videogame d’azione, e ci lancia nelle bellissime ambientazione dove risplende un raffinato sistema di combattimento. Gli sviluppatori incentivano a utilizzare armi diverse attraverso bonus speciali e valuta di gioco, portandoci a sperimentare e ad apprezzare il gameplay in tutte le sue sfumature. Hades è un videogame profondo e ispiratissimo, ma anche il migliore roguelike da anni a questa parte e uno dei migliori giochi di questo 2020.
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1 | Half-Life Alyx | PC

Buttate tutto e comprate un PC da gaming con un visore per realtà virtuale. Half-Life Alyx segna il ritorno sul mercato di un franchise amatissimo dal pubblico, che purtroppo non fa parte della serie principale, essendo invece un prequel ambientato alcuni anni prima di Half-Life 2. Detto questo, Half-Life Alyx è il miglior gioco in realtà virtuale mai realizzato, un motivo sufficiente per acquistare un visore, e una straordinaria dimostrazione di cosa è possibile creare con una tecnologia del genere, accompagnandola con un budget all’altezza. Il tipo di interazione è fortemente basato sulla gestione della fisica, come da tradizione per questo franchise. Lo stesso gameplay ruota intorno alla manipolazione degli elementi che ci circondano, cosa che avviene con una riproduzione eccellente dei movimenti delle nostre mani. Non siamo ancora alla perfezione assoluta, qualche volta capita di dover ripetere un’azione, ma rispetto alla quasi totalità dei videogame VR attualmente sulla piazza, Half-Life Alyx è avanti di almeno una generazione. Si tratta di un modo completamente nuovo di giocare, mai prima d’ora si era vista una tale ricchezza e un simile livello di credibilità all’interno di un gioco VR. Questa è un’esperienza molto più next gen di quanto possa esserlo una qualsiasi console next gen o una scheda video con ray tracing da 1200 euro. Semplicemente impressionante.