Il mercato indipendente, si sa, è in continua crescita da ormai qualche anno e i principali store digitali traboccano di lavori realizzati da piccoli studi di sviluppo in cerca di fortuna, spesso costretti ad autofinanziarsi o ricorrere al crowd funding.
Creare e soprattutto pubblicizzare adeguatamente un videogioco usufruendo di un budget limitato può rivelarsi un ostacolo insormontabile per un team che non supera i dieci componenti, dal momento che l’enorme mole di titoli indie rilasciati giornalmente gioca, quasi per paradosso, proprio contro di loro.
Inoltre l’utenza stessa, persino quando smaliziata, fatica a districarsi tra la suddetta massa di release e finisce dunque per mancare alcuni gioiellini imprescindibili in favore dei soliti tripla A pompati dal marketing che dominano oggi le classifiche di vendita.
La rubrica “L’occhio sugli indie” nasce tanto per cercare di aiutare gli sviluppatori emergenti in cerca di luce mediatica quanto per scremare i giochi davvero meritevoli da quelli trascurabili, il tutto su base mensile e sotto forma di brevi analisi esplicative.
Iniziamo subito con i consigli del mese di agosto 2016.
Valley
Un gioiellino uscito questo mese e passato in sordina sotto le mentite spoglie di un walking simulator (ah, quanto odiamo le mode) è Valley, interessante interpretazione degli adventure game in prima persona che prende a piene mani dal concept di -udite udite- Sonic the Hedgehog.
Il protagonista è dotato di un particolare Jetpack con cui può compiere spettacolari acrobazie in salto e in corsa nel suo tour naturalistico all’interno di una foresta viva, affascinante ma anche pericolosa.
Se vi piacciono i giochi come Speedrunners, inutile dirlo, Valley fa proprio al caso vostro.
Sito ufficiale
Metascore 70/100
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Heart&Slash
Heart&Slash è un simpatico brawler procedurale ispirato a Mega Man Legends ambientato in un futuro dove non esistono più umani ma soltanto robot.
Si gioca nei panni di Heart, un adorabile robottino in fuga dall’oppressione di macchine degenerate inclini alla violenza.
Il titolo comprende tre mondi popolati da nemici e boss caratteristici, tonnellate di equipaggiamenti e la dura feature della permadeath, elemento che lo rende a tratti davvero ostico: si tratta senza dubbio di un ottimo prodotto indirizzato agli amanti degli hack & slash impegnativi.
Sito ufficiale
Metascore 76/100
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ABZU
Dai creatori di Journey e Flower, ABZU riporta in auge l’avventura atmosferica dai toni rilassanti e, perché no, filosofici.
ABZU significa oceano della conoscenza, luogo in cui perdersi è un piacere, un mondo fatto di colori vibranti e forme di vita dai connotati misteriosi.
Non è un gioco per tutti: come Journey, qui la maggior parte dell’esperienza si basa sulla riflessività, sul silenzio, sull’interpretazione del singolo.
Gli unici nei del prodotto potrebbero essere la breve durata e i pochissimi elementi di effettivo gameplay al suo interno, tuttavia siamo sicuri che gli aficionados al genere sapranno soprassedere senza problemi.
Sito ufficiale
Metascore 84/100
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Kingdom: New Lands
Se conoscete già Kingdom, uscito lo scorso anno su Steam, vi basterà sapere che New Lands aggiunge un buon quantitativo di contenuti e meccaniche al gioco base pur mantenendo intatta la struttura relativamente semplice pur tuttavia alquanto ricca di strategia.
Il gameplay ragionato ma rilassante, il senso di scoperta e il rapporto paterno con i propri possedimenti vengono valorizzati da un comparto grafico e sonoro ispiratissimo, capace di far svettare Kingdom New Lands in cima alle classifiche degli indie must-buy di quest’anno.
Sito ufficiale
Metascore 90/100
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