Guardare una mummia non morta che mangia la faccia di un nazista ha il suo perché. Nulla ci vieta di intervenire con un lanciafiamme o una sega a motore, ma perché dovremmo impedire alla natura di fare il suo corso?
Guns Gore and Cannoli 2 è praticamente un inno al casinismo, un incrocio tra il gameplay classico dei vari Metal Slug e il machismo in stile Duke Nukem. Proprio il caro Duke mi è passato più volte per la mente durante le mie sessioni di gioco con questo prodotto. In effetti il protagonista ha dalla sua un repertorio di battute cattivissime che sono davvero uno spettacolo, c’è parecchio da ridere se si apprezza il genere.
Ma addentriamoci un po’ nella nostra recensione e scopriamo effettivamente di che pasta sia fatto questo gioco.
Guns Gore and Cannoli 2
Siamo nel 1944, un periodo non proprio esaltante per la storia dell’umanità. Controlleremo di nuovo Vinnie Cannoli, invecchiato di 15 anni ma ancora agile, arrabbiato e pronto a impallinare tutto ciò che si muove con qualsiasi arma possa trovarsi sotto mano.
Guns Gore and Cannoli 2 è strutturato a livelli, e condivide col predecessore una longevità piuttosto bassa. Ho completato l’avventura su Normale in circa 5 ore, un po’ più del primo capitolo ma in assoluto non tantissimo. Il gioco viene comunque venduto a 13 euro, e la qualità generale dell’esperienza è molto buona. Non mi sento quindi di criticare troppo la durata della storia, preferisco contenuti di qualità piuttosto che riempitivi che rischiano di annoiare.
Guns Gore and Cannoli 2 – Video Recensione
Giocheremo come in qualsiasi altro action 2D in stile run and gun. Vinnie può sparare con un sacco di armi diverse, dare un calcio per allontanare i nemici meno muscolosi, fare una capriola per schivare i colpi ed effettuare un doppio salto. In effetti il doppio salto appare un tantino fuori contesto, ma ce ne freghiamo, aggiunge più sostanza ai combattimenti, quando piovono pallottole da tutti i lati è bene poter disporre di tutta la mobilità possibile.
Ci si muove con lo stick analogico sinistro, mentre con quello destro potremo prendere la mira con precisione. Troveremo le armi in giro per i livelli, nel momento in cui finiremo le munizioni il personaggio ne imbraccerà automaticamente un’altra. Il problema è che non sempre le sue scelte saranno azzeccate, dipenderà da cosa abbiamo a disposizione.
E’ possibile passare al volo all’arma successiva alla pressione di un tasto. Alternativamente potremo accedere a una ruota di selezione, che però non mette il gioco in pausa. Un dettaglio non di poco conto, dato che spesso vorremo scegliere l’arma migliore in base al nemico affrontato.
Tinte scure e tanti dettagli
Ci sono avversari corazzati che è meglio affrontare con un fucile a pompa, mezzi pesanti che sarebbe saggio attaccare con un lanciamissili, creature particolarmente suscettibili al fuoco di un lanciafiamme. Fin troppo spesso ci ritroveremo a combattere con quello che capita, proprio perché trovare l’arma giusta non è immediato né troppo agevole.
Sarebbe stato sufficiente mettere il gioco in pausa durante la schermata di selezione, oppure aggiungere un paio di scorciatoie, in modo da non includere per forza l’intero armamentario. E’ una mancanza che si farà sentire in particolare durante alcuni scontri più impegnativi.
Fin dal primo livello sarà chiaro che gli sviluppatori abbiano voluto garantire varietà negli avversari. Incontreremo sul nostro cammino membri della mafia, sicari che cercheranno di farci la pelle armati di pistole e fucili automatici. Ci saranno però anche dei semplici buttafuori, energumeni armati di una mazza da baseball o di una sedia da sbatterci sul cranio. Non mancheranno membri della polizia, ben corazzati, protetti da scudi ed elmetti.
Messa da parte la malavita c’è spazio anche per l’esercito tedesco della seconda guerra mondiale, con le sue armi automatiche. E ovviamente non possono mancare gli zombi del primo episodio, non morti in tutte le salse, dalle infermiere, alle mummie, agli ex militari. E topi giganti. C’era spazio anche per i topi giganti.
Alcuni boss sono piuttosto interessanti
Il level design è soddisfacente. Non c’è nulla di straordinario, sia chiaro, ma la varietà non manca. Per quanto si noti un certo riutilizzo degli asset, gli sviluppatori hanno creato sezioni interessanti.
Potremo far cadere carichi dall’alto e schiacciare gli avversari, sfruttare mine antiuomo, far saltare in aria barili, approfittare di telecamere di sorveglianza e così via. Rispetto al primo capitolo, Guns Gore and Cannoli 2 offre un’esperienza più ricca e variegata.
Sembra in particolare che gli sviluppatori abbiano voluto divertirsi con alcune idee che aggiungono sostanza. Ci sono scontri con con alcuni boss, o sezioni in cui dovremo sopravvivere a una sorta di modalità orda, piccoli puzzle da risolvere e corse contro il tempo mentre un macigno rotola alle nostre spalle col rischio di farci diventare magrissimi.
Ci si diverte insomma, ed è proprio questo che conta.
La grafica segue da vicino lo stile del predecessore, presentandosi ricchissima e davvero molto gradevole alla vista. E’ un 2D di ottima qualità, che punta a contrasti forte e tinte prevalentemente scure. L’azione a schermo è molto fluida, con tante esplosioni, animazioni di qualità e un caos generale che sottolinea il ritmo incalzante del gioco stesso.
Eccellente la colonna sonora, che si appoggia su pezzi di vario genere e di tutte le epoche. Si spazia dalla musica degli anni ’40 al rock, tra riarrangiamenti e cover che rimangono impresse. Queste spezzano parecchio con ciò che succede a schermo, creando dei contrasti molto forti, una tecnica spesso utilizzata nel mondo del cinema.
Un altro dei boss del gioco
Guns Gore and Cannoli 2 è un ottimo seguito, che migliora quasi in tutti i campi i risultati del già solido predecessore. E’ divertente, offre azione caotica, controlli precisi e un livello di sfida scalabile in base alle vostre esigenze. Anche in questo caso la durata è piuttosto ridotta, ma c’è un buon grado di rigiocabilità.
Peccato per la gestione dell’armamentario, troppo lenta rispetto a quanto sarebbe necessario. Se avessimo potuto mettere in pausa durante la selezione sarebbe stato molto meglio.
Guns Gore and Cannoli 2 resta comunque un gioco consigliatissimo a chi sia alla ricerca di un prodotto leggero, che punti all’azione ignorante e a una sana dose di ironia cattiva sulla falsariga di Duke Nukem. Un ottimo lavoro.