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Emulazione: guida ai migliori emulatori per tutte le piattaforme

Trovare il miglior emulatore per ciascuna piattaforma non è facilissimo. Il mondo degli emulatori cambia drasticamente di anno in anno ormai da parecchio tempo, accumulando un progresso dietro l’altro.
Se in passato poter avere sotto mano intere librerie di retrogame in versione digitale era impossibile, oggi le cose sono molto diverse. La tecnologia si è evoluta a tal punto da riuscire addirittura ad emulare le console di corrente generazione.

Attraverso software sempre più ottimizzati possiamo riprodurre in versione upscalata, ad esempio, i giochi Nintendo da NES a Wii U, in modo del tutto gratuito. Di solito basta scegliere un emulatore, scaricare la ROM del gioco dalla miriade di archivi online ed avviarla con pochi click.
Ma per sveltire ulteriormente i processi viene in nostro soccorso RetroArch. È un programma open source che racchiude al suo interno molti emulatori presenti su piazza ordinati sotto un’unica, comoda, interfaccia.
Grazie a questo programma l’emulazione diventa accessibile come mai prima d’ora. Con RetroArch infatti dovremo solo selezionare l’emulatore da utilizzare tra quelli in elenco.

La nostra guida si occuperà di consigliare i migliori core disponibili su RetroArch, analizzarne le feature principali e fornire valide alternative standalone nel caso ce ne fosse bisogno. Iniziamo.

Emulatore NES (Nintendo Entertainment System)

Considerando la popolarità della console, di emulatori per NES se ne trovano a bizzeffe.
L’emulatore NES più completo e affidabile, però, è senza ombra di dubbio Nestopia UE. Questo offre infatti un’ampia rosa di feature essenziali per i giocatori più esigenti.
Innanzitutto supporta sia ROM NES che Famicom Disk System. In secondo luogo presenta numerose personalizzazioni nei controlli, e permette inoltre il gioco online tramite Netplay. Notevoli anche le funzioni grafiche tra cui shader che migliorano sensibilmente la qualità dell’immagine, e impostazioni per il sonoro.

Faxanadu emulatore NES
Interessante, infine, la possibilità di registrare video senza software di terze parti, e di effettuare un veloce rewind del gioco qualora lo si desiderasse.

Emulatore NES Stand alone

Una valida alternativa tra gli emulatori standalone per NES potrebbe essere FCEUX. È più semplice da usare, e permette di modificare la velocità di emulazione da lenta ad accelerata.
Purtroppo la palette di colori appare piuttosto imprecisa rispetto a Nestopia e l’audio potrebbe fare le bizze in caso di sincronia verticale attiva. In fin dei conti si tratta comunque di un eccellente sostituto per la versione supportata nativamente da RetroArch.


Emulatori SNES (Super Nintendo)

Il miglior emulatore SNES è, a nostro parere, Bsnes-mercury, programma dal codice pulitissimo davvero zeppo di opzioni utili.
Gli shader sono presenti anche qui, il GPU sync aiuta a minimizzare l’input lag ed in generale l’emulazione risulta pressoché impeccabile.
L’unico neo potrebbe essere il consumo di risorse dovuto all’architettura old school. Visti i requisiti non proprio ideali per dispositivi mobili di fascia medio-bassa, ne consigliamo vivamente l’utilizzo su PC.

Secret of Mana emulatore
A tal proposito Snes9x viene considerato come la migliore alternativa per sistemi meno recenti.
I suoi pregi sono la semplicità d’uso, le impostazioni grafiche dettagliatissime (tra cui upscaling) e svariati filtri, trucchi, multiplayer online e regolatore di velocità.
Noi suggeriamo di provarli entrambi e farsi un’idea in base all’esperienza personale. Ad ogni modo entrambi gli emulatori garantiscono una grande precisione.

Emulatore Gameboy

Qui la scelta è obbligata, sia che vogliate emulare Gameboy classico che Gameboy Color e Gameboy Advance.
VBA-M è il miglior emulatore dedicato alla celebre console portatile Nintendo e i motivi sono piuttosto evidenti.
Questo emulatore compie il suo dovere in maniera esemplare con qualsiasi ROM e garantisce risultati straordinari nonostante i requisiti hardware siano molto bassi.

Disponibile anche in versione standalone, VBA-M offre anche una pletora di filtri grafici. Ci sono inoltre strumenti per la cattura di immagini, modalità turbo, tool di debug, patcher UPS, autofire, frame skip e tanto altro ancora.
L’unico problema risiede nella sporadicità degli aggiornamenti. Tuttavia anche nelle sue versioni meno recenti l’emulatore ha sempre funzionato in maniera egregia, senza mostrare lacune di alcun tipo.
NB: al di fuori di RetroArch, in ambiente Windows, il programma richiede l’ultima versione di DirectX per essere eseguito correttamente.


Emulatore SEGA Master System/Mega Drive

L’emulazione di Master System e Mega Drive, insieme al resto dei sistemi SEGA ad esclusione di Saturn e Dreamcast, può essere effettuata da RetroArch senza nemmeno cambiare core.
Grazie a Kega Fusion l’utente avrà a disposizione un supporto impeccabile a quasi tutta la libreria ROM esclusiva. Non mancano le funzioni speciali di un emulatore che si rispetti, ovvero svariati slot di salvataggio, modalità di cattura audio/video, customizzazione grafica (schermo intero, upscaling, filtri), trucchi, gioco online e compatibilità con parecchi modelli di controller.
Il sonoro è il tallone d’Achille di Fusion, causa difficoltà nell’emulare lo storico chip Yamaha YM2612. Per il resto l’esperienza non si allontana troppo dall’originale.

Castlevania the New Generation Emulatore
Le alternative in questo caso sono due emulatori: Genesis X Plus e MEKA.
Il primo garantisce un’accuratezza paragonabile a quella di Fusion emulando tutti i canali audio e prendendo in prestito l’architettura da MAME. MEKA invece fa del debugging e dell’hacking il suo punto di forza, mancando però del supporto a Mega Drive.

Emulatori SEGA Saturn/Dreamcast

Trovare un valido emulatore per Saturn o Dreamcast non è proprio facile. A voler essere sinceri, gli emulatori per tali console sono al momento in stadio di coma.
È vero che in rete si trovano alcuni progetti standalone più o meno funzionanti. Purtroppo però la mancanza cronica di aggiornamenti li ha resi praticamente inservibili.

Per Dreamcast consigliamo ReiCast su Android, vista l’instabilità e la ridottissima compatibilità dei concorrenti Windows DEMUL e nullDC. Per Saturn, invece, si tratta di scegliere tra Yabause – molto versatile, dotato di supporto multiregionale, debug e sistema di trucchi – e SSF, allo stato attuale il più affidabile. A differenza di Yabause infatti non richiede alcun file BIOS. Yabause si fregia inoltre di feature importanti come la compatibilità con gamepad, backup della memoria, salvataggi multipli e screenshot.


Emulatori Nintendo 64

I contendenti sono due emulatori: mupen64plus e Project 64.
Il primo emulatore costituisce una scelta obbligata nel caso si stia usando RetroArch, essendo l’unico core N64 presente nel programma.
E’ abbastanza difficile da configurare ma le opzioni di personalizzazione abbondano, così come i plugin di terze parti. Ottime anche le feature di regolazione della velocità, ricompilazione dinamica per 32/64bit e supporto ai trucchi.
L’alta qualità di mupen64plus va di pari passo con quella di Project 64, anch’esso un emulatore ricco di funzioni utili e soprattutto mantenuto egregiamente in vita da una community piuttosto attiva.
Salvataggi e caricamenti istantanei, centinaia di plugin, cambio dinamico dell’aspect ratio, possibilità di installare texture in HD e utilizzare qualsiasi tipo di controller USB sono solo alcune tra le feature più rilevanti del software.

Banjo Kazooie emulatore Nintendo 64
Tra i difetti annoveriamo il saltuario malfunzionamento dell’audio, e bug che potrebbero compromettere la giocabilità di certe ROM, se non si provvede installando i giusti plugin.
In linea di massima, comunque, consigliamo di utilizzarlo solo in caso di problemi irrisolvibili con l’emulatore integrato in RetroArch.

Emulatore Nintendo GameCube/Wii

Il solo e unico emulatore affidabile comprensivo di supporto alla quasi totalità di giochi sia per GameCube che per Wii è Dolphin.
Le sue prestazioni sono impressionanti: riesce persino a migliorare l’esperienza di gioco delle console originali permettendo all’utente di salvare e caricare istantaneamente, utilizzare il proprio Nunchuck in pochi passaggi (obbligatorio almeno un ricevitore Bluetooth) e usufruire di miglioramenti sostanziali al comparto tecnico quali antialiasing, filtro anisotropico, risoluzione fino a 1080p e 60fps.
Essendo uno degli emulatori open source più popolari sul web, Dolphin viene aggiornato di continuo ed ogni update risolve bug e problemi di compatibilità. L’emulatore è disponibile su RetroArch, Windows, Mac OS, Android e Linux.

Emulatori Nintendo DS

Il miglior emulatore DS è DeSmuME. In realtà era partito in netto svantaggio rispetto alla concorrenza, ma ha raggiunto l’eccellenza grazie al supporto continuo degli sviluppatori.
DeSmuME è attualmente il più veloce e compatibile emulatore su piazza. Emula in modo accurato la stragrande maggioranza delle ROM e presenta una discreta gamma di feature interessanti. Potremo ad esempio registrare filmati, effettuare backup della memoria, applicare trucchi, ruotare lo schermo, e usare svariate opzioni grafiche. Il programma pecca solo nel dispendio di risorse superiore alla media e nell’assenza di funzionalità online.
Al secondo posto mettiamo No$GBA, virtualmente in pari con il collega a livello di feature. Purtroppo però è afflitto da rallentamenti, incertezze audiovisive ed è incompatibile con diversi titoli. Ne consigliamo l’utilizzo solo a chi, per insufficienze hardware, non riesca ad ottenere prestazioni accettabili con DeSmuME.


Emulatore Xbox

Purtroppo al momento non esistono emulatori funzionanti per Xbox, a dispetto dell’architettura compatibile x86.
L’unico ad avvicinarsi all’emulazione della console Microsoft è stato Xeon, in grado di riprodurre in modo approssimativo soltanto Halo in versione NTSC ed il cui sviluppo ha subito una brusca interruzione già nel 2006.

Conker emulatore Nintendo 64
Pertanto, in assenza di alternative valide, l’obiettivo di emulare l’Xbox originale rimane una lontana possibilità.

Emulatori PlayStation 1 e 2

Premettiamo: per emulare PS1 e PS2 avremo bisogno di un file BIOS il cui download rientrerebbe nell’illegalità (come del resto quello delle ROM). Chiarito questo, riprodurre fedelmente l’esperienza delle vecchie console grigie di casa Sony con un emulatore non è difficile.

I meno esperti opteranno per Mednafen. È molto semplice da utilizzare, e riproduce fedelmente grafica e sonoro di tutti i giochi PlayStation 1.
Gli utenti smaliziati, invece, andranno si orienteranno sull’emulatore PCSX-R. Nonostante consumi molte più risorse e richieda l’utilizzo di innumerevoli plugin, offre infatti una personalizzazione incredibile.
Smanettando il programma è possibile upscalare l’immagine a 1080p iniettando antialiasing e filtri che migliorano sensibilmente il look di parecchi titoli.
Lo stesso dicasi di PCSX2, in pratica l’unica vera opzione per emulare PlayStation 2, purtroppo non disponibile su RetroArch.

Soul Reaver emulatore PlayStation
Anche qui la scalabilità fa da padrona. Inoltre avremo FXAA, FX Shader, Shade Boost e filtro anisotropico pronti all’uso. Sono opzioni grafiche graditissime ai meno nostalgici in termini grafici. E’ lontano dall’essere perfetto e per usarlo al meglio serve un’attenta lettura dei manuali. Tuttavia il supporto continuo da parte degli sviluppatori lo rende un emulatore su cui fare affidamento a occhi chiusi.

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