Il CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson, ha definito il lancio di Battlefield 4 come disastroso. Parlando ai microfoni di Eurogamer, Wilson ha dichiarato che i problemi del multiplayer non dipendevano in realtà dai server, ma piuttosto dai client del gioco.
Cercando di identificare l’origine del problema, il direttore ha parlato della complessità del titolo, facendo dei precisi riferimenti sul grande numero di giocatori presenti ingame (64 per mappa), mappe di grosse dimensioni, e il Levolution che causava delle modifiche piuttosto radicali alla struttura dei livelli. Considerati tutti questi elementi – continua Wilson – è facile che qualcosa vada storto durante le fasi dello sviluppo, e ciò è esattamente quanto accaduto nel caso di Battlefield 4.
Il CEO si prende inoltre la responsabilità riguardo il lavoro insoddisfacente svolto da DICE, difendendo comunque l’azienda per via dell’unicità della situazione.
Sperando che la cosa non si ripeta con Hardline.