In onore del 15esimo anniversario della saga, ecco giungere sulla generazione attuale di console Sony e Nintendo, l’incredibile, originale, folle Disgaea. Chi non fosse riuscito a goderselo all’epoca nella sua versione originale su PS2, è giunta l’occasione per provare con mano il capostipite di una delle saghe di videogiochi più amate e conosciute. In più il tutto presentato con una veste grafica aggiornata e ripulita.
Diamo il via alla nostra recensione di Disgaea 1 Complete.
Disgaea 1 Complete- Recensione
Data di uscita: 12/10/2018
Versione recensita: PS4
Disponibile su: PS4, Switch
Lingua: Inglese
Prezzo di lancio: €49.99
Per chi non conoscesse il titolo in questione, Disgaea appartiene al genere dei giochi di ruolo strategici a turni di stampo giapponese (per gli amici SRPG). Siamo dalle parti di Fire Emblem o Final Fantasy Tactics, giusto per citare forse i titoli più famosi di questo genere. La differenza sostanziale tra i classici del genere e Disgaea è che qui tutto è esagerato e portato all’estremo. La storia surreale, lo humor dilagante, i protagonisti del tutto fuori dagli schemi e l’originale gameplay riescono a dare al titolo una forte personalità e senso di freschezza. Ancora oggi, tutti gli elementi che hanno saputo rendere Disagaea un punto di riferimento del genere all’epoca, risultano essere decisamente apprezzabili e godibili.
Piccolo riassunto della folle storia che ci troveremo a vivere in Disgaea 1. L’avventura è ambientata nel regno di Netherworld, recentemente caduto nel caos a causa della dipartita del suo regnante, re Krichevorsky. Demoni, mostri e creature mitologiche si danno battaglia per la conquista del trono vacante. Trono che spetterebbe di diritto al figlio del re, Laharl, che tuttavia non può subito reclamarlo poiché intento a fare un riposino che dura ormai da due anni. Il gioco si apre così mettendoci nei panni del dormiente Laharl, mentre la vassalla Etna cerca in tutti i modi di risvegliarlo. Utilizzando colpi di spada, cannonate e altri metodi poco ortodossi la giovane diavolessa riesce infine nell’intento. Presa coscienza della morte del padre, il giovane inizia la sua avventura per reclamare il trono che gli spetta per diritto di nascita.
Disgaea 1 Complete – Trailer di lancio
Tra mille battaglie e peripezie scopriremo il destino del giovane Laharl e impareremo a conoscere la diabolica Etna. Ma più di tutto incontreremo un folle set di comprimari e avversari che renderanno la storia decisamente piacevole ed interessante. Tutta la vicenda è condita da un umorismo pervadente, in grado di strappare più di un sorriso al giocatore. La sceneggiatura, inoltre, regala anche colpi di scena efficaci e alternare momenti seri e topici in maniera intelligente. Non viene comunque mai meno alla sua natura di intrattenimento e divertimento del giocatore.
Lato gameplay, Disgaea 1 Complete sfrutta tutte le dinamiche di base del genere. Al comando di un massimo di 10 combattenti per battaglia, dovremo muovere e posizionare le nostre unità sulla classica griglia che suddivide il campo di battaglia. A differenza degli altri strategici la nostra squadra non sarà schierata interamente all’inizio della battaglia. Mediante una apposita cella che funge da portale, è possibile decidere come e quando schierare un certo personaggio sul terreno. Fin dall’inizio dello scontro è possibile così sfruttare molteplici tattiche differenti, rendendo ogni battaglia diversa e stimolante. Ogni personaggio è caratterizzato da un certo raggio di movimento, un set di abilità legate alla sua classe di appartenenza e da 5 oggetti con cui verrà equipaggiato. Più si è in grado di generare e gestire una squadra eterogenea, maggiore sarà il divertimento per il giocatore.
Disgaea 1 Complete permette di creare e arruolare combattenti specifici
A rendere le battaglie ancora più interessanti è la presenza sui campi di battaglia dei GeoPanel. Questi pannelli sono degli speciali modificatori che elargiscono bonus o malus al personaggio che vi sosta sopra. Indicati attraverso vari colori, i pannelli sono comandati da speciali oggetti a forma piramidale. Questi sono conosciuti come Geo Symbol e giocano un ruolo fondamentale nella gestione delle battaglie. Rimuovendoli o spostandoli è possibile di fatto alterare sia svantaggi che vantaggi. Distruggendoli è inoltre possibile scatenare delle reazioni a catena che in certi casi potrebbero eliminare all’istante qualsiasi minaccia avversaria. Gestirli in modo oculato si rivela strategicamente cruciale. Ciò dà vita ad un gameplay molto immediato e diretto, semplice pad alla mano ma difficile da padroneggiare appieno. Cosa che soddisferà i giocatori più esigenti.
A completamento del quadro, anche in Disgaea 1 Complete troviamo due feature molto conosciute di questa saga: l’Item World e la Dark Assembly. Il primo ci dà la possibilità di modificare gli oggetti che possediamo per migliorarli, incrementandone effetti e qualità, nonché sbloccando eventuali bonus speciali. Come avviene tutto ciò? Una volta selezionato un oggetto sarà possibile ‘entrare’ nel suddetto oggetto e affrontare una serie di piani di battaglia generati casualmente, che costituiscono di fatto il mondo contenuto nell’oggetto. Più piani si riuscirà a superare, più grandi e consistenti saranno gli incrementi nelle statistiche dell’oggetto. Una sorta di gioco nel gioco potenzialmente infinito.
Disgaea 1 Complete offre ampio spazio per i potenziamenti
La Dark Assembly invece è uno dei tratti caratteristici che ben delineano la divertente follia del titolo. Come suggerisce il nome potremo confrontarci con un’assemblea, ovviamente popolata da creature demoniache di ogni tipo. Potremo proporre loro delle modifiche al fine di alterare le regole che governano il mondo di gioco. Come in ogni assemblea democratica che si rispetti, la proposta verrà votata dai senatori che partecipano alla seduta. Potremo cercare di corrompere i senatori con oggetti o con la forza, in modo da assicurarci la maggioranza nella votazione ed ottenere i risultati ricercati.
Non solo, l’assemblea oscura di Disgaea 1 Complete è anche il posto in cui si incrementeranno le fila del nostro esercito. Da un menu potremo scegliere quale personaggio, demone o mostro arruolare o per meglio dire creare. Le opzioni disponibili sono innumerevoli. I personaggi arruolabili e le classi a disposizione incrementeranno con l’avanzare della storia, dando vita ad un numero sempre maggiore di possibilità.
Per fare tutto ciò sarà comunque necessario accumulare parecchi punti mana, ovvero la moneta per le operazioni eseguite dall’assemblea. Il mana si guadagna in battaglia, quando un personaggio infligge il colpo di grazia su un nemico.
Nonostante tutti i lati positivi, Disgea 1 Complete è pur sempre il remake del primo capitolo della saga di Disgea, originariamente uscito nel lontano 2003. Rigiocato nel 2018 risulta essere un po’ acerbo rispetto ai capitoli più recenti della saga. Nel tempo, le dinamiche principali della serie si sono infatti evolute e sono state snellite. Gli sviluppatori hanno qui peccato un po’ di pigrizia: invece di integrare le soluzioni più raffinate degli ultimi capitoli hanno preferito mantenere il gameplay originale.
In Disgaea 1 Complete c’è spazio per tanta varietà
Scelta che non ci sentiamo di appoggiare più di tanto. Se è assolutamente vero che in questo modo l’opera originale è stata preservata, è altrettanto vero il titolo perde di attrattiva. Essenzialmente chi ha già giocato il titolo in passato non troverà nessuna novità di rilievo, grafica a parte.
Questa versione si basa in toto sulla controparte rilasciata su PSP. A quei tempi si introduceva la ‘Etna Mode‘, ovvero una variante della storia dove Laharl viene rimpiazzato da Etna. La scelta non è delle migliori nemmeno per accattivare chi si è avvicinato alla saga più di recente. In questo caso infatti il giocatore si scontrerà con meccaniche più legnose, convolute ed arcaiche. Quanto meno gli sviluppatori non sembrano del tutto ignari delle problematiche. Sono previste infatti una serie di patch atte a snellire e velocizzare i flussi di gioco.
Dal punto di vista grafico, il lavoro non è eccezionale ma neanche raffazzonato. Gli sprite del primo Disgaea 1 sono stai tutti sostituiti con versioni in alta risoluzione arricchite da nuove animazioni. I campi di battaglia hanno subito un rinnovamento grafico deciso: le texture sbiadite di PS2 sono un lontano ricordo e le nuove riescono a rendere giustizia alla direzione artistica del titolo e a far spiccare e rendere vibranti i colori. D’altra parte, questo genere di giochi non è mai spiccato per una ricercatezza grafica particolare e anche questo remake non fa differenza.
Disgaea 1 Complete ci permette letteralmente di entrare nei mondi dei nostri oggetti
Sebbene povero in termini poligonali e con qualche effetto in bassa risoluzione, lo stile grafico cartoonesco e l’aspetto artistico riescono a rendere il titolo pienamente godibile anche se fruito su una TV 4k. Tuttavia, chi si aspettava un passo avanti rispetto a quanto mostrato da Disgaea 5 rimarrà deluso. L’ultimo capitolo della saga detiene ancora lo scettro per la migliore resa visiva.
Nulla da eccepire lato musicale dove ritorna la bellissima, originale ed impertinente colonna sonora di Disgaea 1. In più, una bella sorpresa è offerta dall’opzione del dual-audio per tutti i dialoghi del gioco. Ciò significa poter assaporare il doppiaggio con voci giapponesi. Doppiaggio tra l’altro di prim’ordine, che caratterizza e dona ancora più colore alle folli situazioni che si vivranno nel corso dell’avventura.
Consigliato
Preview | Product | Price | |
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Sicuramente Disgaea 1 Complete è caldamente consigliato a tutti gli amanti del genere che non l’abbiano giocato in una delle sue precedenti incarnazioni. I protagonisti e la storia convincono con innegabile fascino, ed il gameplay, seppur più rigido e acerbo rispetto agli ultimi capitoli, riesce ancora ad essere molto godibile. L’aggiunta del capito di Etna saprà incrementare il già alto numero di ore richieste dal gioco base. I collezionisti di trofei troveranno pane per i loro denti e gli amanti del grinding sfrenato si troveranno tra le mani un gioco gigantesco.
Chi arriva dagli ultimi capitoli dovrà accettare dinamiche meno rifinite, mentre i fan storici non troveranno nessun nuovo elemento contenutistico. A differenza della versione PC uscita un paio di anni fa, questa edizione appare certamente più curata e rifinita. Anche se con un po’ di anni alle spalle, l’esperienza di gioco di Disgaea 1 Complete riesce a convincere anche al giorno d’oggi.
Pregi | Difetti |
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