Secondo quanto riportato dall’autorevole Reuters, il CEO di Activision Bobby Kotick avrebbe comunicato la scorsa settimana che Destiny costerà alla fine all’azienda circa 500 milioni di dollari. Si tratterebbe di un record senza precedenti in ambito videoludico, surclassando e doppiando i 250 milioni necessari allo sviluppo di Grand Theft Auto V, di Take-Two.
Kotick avrebbe infatti detto: “Se intendi fare una scommessa da 500 milioni di dollari, non puoi permetterti di farla usando una IP di qualcun altro” riferendosi ovviamente al fatto che Destiny sia una nuova IP.
Gli analisti si sono subito messi all’opera per valutare la cosa, comunicando infine a Reuters che il gioco dovrebbe vendere tra le quindici e le sedici milioni di unità per andare soltanto in pari. Arvind Bhatia – analista per conto di Sterna Agee – ha dichiarato a Reuters di aspettarsi che il titolo venda circa 8 milioni di pezzi, tra tutte le piattaforme su cui verrà rilasciato. Trattandosi di una nuova IP sarebbe un risultato comunque molto più che notevole, ma nel contempo comporterebbe perdite enormi per Activision.
Se pensiamo ad esempio a Grand Theft Auto V, questo è costato sì 250 milioni di dollari, ma è riuscito a piazzare fino a questo momento ben 32,5 milioni di copie, solo su console di vecchia generazione. Una possibile versione PC del titolo – molto rumoreggiata e richiesta dai fan, ma mai confermata – potrebbe aiutare a spingere ulteriormente verso l’alto questi numeri, che comunque si riferiscono a un franchise ormai consolidato, e appartenente quasi ad un fenomeno culturale.
Destiny sarà in grado di fare altrettanto?