Un periodo di gestazione davvero lungo, un’attesa spasmodica, un Early Access su Steam e decine, centinaia, migliaia di post sui forum di discussione di mezzo mondo. Non faremo un plauso ad Assetto Corsa perché produzione italiana, non ci daremo a falsa partigianeria e non tesseremo le lodi di un Bel Paese ormai allo sbando. Ma decanteremo i meriti dei ragazzi di Kunos Simulazioni, elogeremo la loro capacità di non cedere, di non mollare, di riuscire a portare a compimento una visione prima che un videogame, una passione prima che un software.
Assetto Corsa non è un prodotto perfetto. Ma Assetto Corsa è il miglior simulatore di guida mai realizzato.
Assetto Corsa – Recensione
Già più volte avevamo avuto modo di provare il gioco in esame, durante una lunga esperienza con le innumerevoli Alpha del software, che ci hanno permesso di conoscere poco per volta il lavoro di Kunos Simulazioni.
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Il cuore della versione 1.0 di Assetto Corsa è naturalmente la modalità Carriera, prima del tutto assente. Diversamente da quanto accade nella maggior parte dei titoli di guida, in questo caso non saremo limitati a una sfilza di gare su tracciati diversi, ma piuttosto a “prove” di diversa natura, che possono sì includere le classiche gare, ma anche spaziare dal time trial a campionati completi.
Non avremo a che fare con la struttura “a la Gran Turismo” in cui farmare decine di migliaia di crediti per acquistare questa o quell’altra vettura. Questo perché il senso di progressione non necessita la creazione di un parco vetture di chissà che tipo, in quanto la gratificazione arriva dal semplice apprendimento delle tecniche di guida, dall’evoluzione del nostro stile, dalla pulizia con cui sapremo affrontare un tornante, dalla freddezza con cui sapremo aggredire un cordolo.
Perché il modello di guida di Assetto Corsa è quanto di più raffinato e approfondito ci sia mai capitato di vedere in un videogame.
Per apprezzare il mastodontico lavoro svolto da Kunos Simulazioni sarà assolutamente necessario attrezzarsi con un volante. Ogni singola vettura sarà infatti terribilmente diversa dalle altre, sia per le prestazioni, che anche per il comportamento su strada.
I più navigati con titoli simulativi riusciranno a tenere le auto in pista, ma provate a mettervi al volante di una nervosissima F40 e comprenderete senza mezzi termini che il gioco di Kunos Simulazioni non farà sconti a nessuno, e che anche i cosiddetti piloti virtuali dovranno darsi da fare per non fare figure ridicole.
Fortunatamente, gli sviluppatori hanno implementato un gran numero di aiuti, che consentiranno ai meno pratici di potersi rapportare con l’aspetto più ludico della produzione. Essendo Assendo Corsa un simulatore, non aspettiamoci che tali aiuti possano in alcun modo rendere il gioco arcade o approcciabile da qualsiasi utente.
Per fare un raffronto, diremmo che con tutti gli aiuti attivi il modello di guida è comunque più realistico (e impegnativo) di quanto offerto dai vari Forza Motorsport, e in linea con quanto visto nei lavori di Simbin.
Giocando con un pad è possibile ottenere buoni risultati in single player, a patto di dosare in maniera accorta i due grilletti (accelerazione e frenata), e di correggere le traiettorie con un tocchi lievi sullo stick analogico. Diventa dunque un lavoro di precisione, gratificante e divertente, ma comunque non paragonabile a quanto possibile con un volante.
E’ infatti solo con una periferica del genere che Assetto Corsa dà il meglio di sé, permettendo di portare le vetture davvero al limite, e riuscendo ad essere competitivi anche nel comparto multiplayer, già gremito di piloti virtuali competenti, veloci e aggressivi.
Assetto Corsa riproduce ottimamente sia gli interni che le mani dei piloti
L’implementazione del Force Feedback sarà inoltre un indicatore essenziale che ci permetterà di “capire” la nostra macchina, suggerendoci quando un’entrata sul cordolo mette in crisi la nostra aderenza, e quando un’uscita di curva troppo violenta sta per mandarci in sovrasterzo.
Naturalmente saremo liberi di intervenire su moltissimi aspetti della meccanica e dell’assetto del nostro veicolo, possibilità che farà sbrodolare di gioia gli appassionati di guida più esperti, pubblico di riferimento del gioco.
E’ giusto ricordare come Kunos Simulazioni abbia fatto ricorso a un sistema di scansione dei tracciati che impone una fedeltà invidiabile, che riproduce con grandissima cura le dimensioni, le distanze, le inclinazioni, le pendenze e quant’altro, permettendo di tenere dei tempi sul giro similari a quanto avviene in real life nelle diverse categorie.
Gli stessi circuiti non sono al momento tantissimi, ma possiamo comunque contare su tracciati storici come Monza, Spa-Francorchamps, il Nurburgring, Imola e Silverstone, nonché alcune presenze italiane conosciutissime come il Mugello e Vallelunga. Alcuni dei circuiti sono inoltre presenti sia in versione completa (quella da campionato, per intenderci) che nelle varianti Sprint o ridotte.
Mancano per adesso alcuni dei tracciati più belli e interessanti della categoria GT o Formula X, su tutti gli splendidi Suzuka, Laguna Seca, Monte Carlo, Bathrust (Mount Panorama) o l’Osterreichring e Interlagos.
Fortunatamente, Assetto Corsa è un software estremamente aperto al modding e già supportato in maniera eccelsa da parte della community, che rilascia con una certa solerzia nuove auto, nuove skin e nuovi tracciati. La qualità varia di volta in volta, ma avendo provato il già citato Suzuka e alcuni tracciati ideati da zero, dobbiamo ammettere di essere rimasti del tutto soddisfatti dal lavoro svolto.
Il team di Kunos Simulazioni continuerà inoltre a supportare la propria creatura, rilasciando contenuti addizionali per un titolo che attualmente è comunque lungi dall’essere completo.
Di base è chiaro che la passione profusa dagli sviluppatori trascenda gli obbiettivi monetari ed economici che certamente non mancheranno, ed è altrettanto chiaro che il gioco in esame sia visto attualmente come una sorta di Santo Graal delle simulazioni di guida, IL gioco da avere, del tutto irrinunciabile per gli amanti del genere.
Assetto Corsa non vanta la migliore grafica apparsa in un gioco di corse, ma è fluido
Consapevoli che il prodotto verrà aggiornato riusciamo dunque a chiudere un occhio su un sistema di menù forse confusionario, sulla mancanza di supporto completo al gamepad (utilizzabile solo in gara, non nei menu di selezione) e le limitazioni di una modalità multiplayer che viene comunque definita come in fase beta.
Vi sono infatti alcuni elementi che riteniamo più fastidiosi, su tutti l’approssimazione nelle collisioni tra vetture (cosa specialmente vera in multiplayer), il rilevamento dei danni in seguito a un impatto (il nostro parabrezza tenderà ad andare in frantumi al minimo contatto) e la gestione dei pit stop poco convincente.
Dal punto di vista tecnico, Assetto Corsa è un buon prodotto, ma non fa gridare al miracolo. I modelli poligonali delle vetture sono buoni, e la riproduzione degli interni è eccellente, su livelli non lontani da quanto fatto dal recente DriveClub. Tuttavia, i tracciati non riescono ad essere altrettando convincenti come in altre produzioni del genere, soprattutto se paragonati a titoli recenti come ad esempio Forza Motorsport 5 o l’attesissimo Project Cars. Il motivo è in generale la pochezza di dettagli presenti a bordo pista, e la scelta forse di optare per un motore che garantisse una certa fluidità piuttosto che un colpo d’occhio impressionante.
Sappiamo infatti quanto sia importante puntare ai 60 frame al secondo in qualsiasi titolo di guida, fatto amplificato se parliamo di un simulatore. Non ci sentiamo di criticare tale scelta, ma considerato che stiamo parlando del mercato PC, è giusto che chi abbia una configurazione particolarmente pompata possa sfruttare la potenza addizionale e ottenere shader e un impatto visivo di altro livello. Anche da questo punto di vista crediamo che la community e i modder potranno venire in aiuto del team di sviluppo, ma al momento Assetto Corsa perde nel confronto visivo con le produzioni più recenti del genere racing, anche se non ha reali avversari per quanto riguarda vere e proprie simulazioni (Forza Motorsport 5 è quanto di più vicino attualmente sul mercato, ma si tratta comunque di un prodotto molto più accessibile).
Segnaliamo inoltre come siano presenti su più configurazioni alcuni difetti grafici, piccolezze che siamo certi verranno corrette con la release di nuove patch.
Assetto Corsa chiede pulizia e precisione
Il comparto sonoro viene promosso a pieni voti: ciascun veicolo avrà una voce diversa, con le nostrane Ferrari a emergere tra la sinfonia di motori grazie alla timbrica inconfondibile che molti di noi conoscono a memoria.
Passare da una visuale esterna a una interna modificherà in maniera evidente la tipologia di suoni e rumori percepiti, e abbiamo trovato parecchio gratificante giocare con tanto di cuffioni che aumentassero il nostro senso di coinvolgimento.
Unico dubbio per le già citate collisioni, elemento che il team di sviluppo dovrebbe forse rivedere.
Conclusioni Un titolo incompleto, ma Assetto Corsa è la migliore simulazione di guida che sia mai stata creata, divenendo automaticamente killer application del mercato PC per chi ama davvero la guida. Killer application significa “gioco che da solo vale l’acquisto della piattaforma su cui gira”. Perché sì, se amate guidare e non videogiocare, questo è un consiglio che non possiamo non darvi: mettete tutto da parte, comprate un PC da gioco con un ottimo volante, e godetevi questo impressionante simulatore. Il gioco verrà aggiornato con continuità, e anche se così non dovesse essere, l’attivissima community dei modder continuerà senza dubbio a supportare lo splendido lavoro svolto dal piccolo team italiano. Dobbiamo essere cattivi e far finta che le mancanze di un gioco non ancora completo ci infastidiscano più di quanto non sia in realtà, e alziamo la voce parlando di collisioni imperfette, di una grafica che poteva essere migliore e blablabla. Ma alla fine, signori, sono solo contingenze, e senza dubbio continueremo a seguire lo sviluppo di questo progetto aggiornando i nostri pareri e la nostra recensione. Ora scusateci, Imola chiama. |
+ Il miglior simulatore di guida mai realizzato + Diventa automaticamente metro di paragone per il futuro + Esperienza con volante e cuffie da brividi + Enorme supporto e apertura ai modders + Intelligenza artificiale più che buona |
– E’ un gioco incompleto – Sistema di collisioni di perfezionare – Pit stop e menu migliorabili – Mancano parecchi tracciati iconici |