Star Wars Outlaws è un videogame che ha generato grande attesa tra i fan della celebre saga di LucasArts/Disney. Tuttavia, nonostante le aspettative, come nella maggior parte dei titoli ubisoft ci sono diversi aspetti che potrebbero deludere i giocatori. Parliamo di uno dei più grandi franchise dei tempi moderni, che però ha incontrato numerose difficoltà nel corso degli ultimi anni, a seguito del passaggio nelle mani di Disney.
La trama di Star Wars Outlaws è ambientata tra Episodio V L’impero Colpisce Ancora ed Episodio VI Il Ritorno dello Jedi. Nel racconto seguiamo le vicende di Kay Vess, una giovane fuorilegge che cerca di farsi un nome nella galassia, accompagnata dal suo fedele compagno Nix, un piccolo animaletto con abilità uniche. Kay si trova a navigare tra le insidie della galassia attraverso vari pianeti, tra conosciuti ed inediti alla saga. La storia non fa certo gridare al miracolo ma offre alcuni colpi di scena che cattureranno l’attenzione del giocatore.
Il gameplay di Star Wars Outlaws presenta luci e ombre. Il gioco offre una combinazione di azione, esplorazione e momenti stealth. Durante le missioni potremo usare diversi approcci, prediligendo un confronto con armi da fuoco e l’uso della violenza, o cercando magari di passare inosservati sfruttando gli elementi dello scenario. Purtroppo, proprio il tentativo di offrire l’opzione stealth rappresenta uno dei punti deboli del titolo. La scarsa intelligenza artificiale degli NPC rende questo sistema di gioco davvero poco soddisfacente, poiché spesso i nemici non riescono a rilevare il giocatore neppure quando gli si passa vicino in ginocchio, riducendo notevolmente il senso di sfida, ma anche il coinvolgimento e la credibilità delle situazioni.
Negativa anche la situazione armamentario: le armi a disposizione di Kay sono limitate esclusivamente al suo blaster e a quelle che si possono raccogliere dai nemici una volta sconfitti. Questa mancanza può rendere il combattimento monotono e ripetitivo, con gli utenti che a conti fatti non hanno molte opzioni per personalizzare il loro stile di gioco.
L’esplorazione spaziale così come le battaglie, nonostante siano gradevoli all’inizio dell’avventura, tenderanno inevitabilmente a mostrare la loro ripetitività.
Durante il gioco avremo la possibilità di sbloccare varie abilità sia per Kay che per Nix tramite gli Esperti, personaggi che incontreremo durante la storia e che ci daranno il loro supporto una volta completata la rispettiva missione secondaria. Significa quindi avere un sistema di progressione che ha un effetto sulla rosa di azioni a nostra disposizione, e che ci consente di modificare almeno in parte l’esperienza, tamponando alle mancanze determinate dalla pochezza dell’armamentario e delle fasi stealth. Sia Kay che Nix potranno contare quindi su abilità e skill più o meno utili, con Nix che potrà diventare utilissimo sia durante gli scontri veri e propri, che anche nel recupero degli oggetti.
Dal punto di vista grafico Star Wars Outlaws offre ambientazioni dettagliate e visivamente accattivanti. Tuttavia, il gioco soffre di numerosi bug grafici che possono rovinare l’esperienza di gioco quali glitch visivi e sporadici crash. Immaginiamo che le mancanze tecniche principali saranno limate con i prossimi aggiornamenti, ma non possiamo che restare infastiditi quando videogame di questa portata vengono rilasciati sul mercato con un’ottimizzazione mediocre come in questo caso.
Accettabile
Concludendo Star Wars Outlaws è un gioco con un grande potenziale, ma che soffre per diversi problemi che ne limitano l’esperienza complessiva. Il gameplay stealth inefficace, la limitata varietà di armi, le battaglie spaziali ripetitive e i problemi tecnici sono aspetti che i giocatori devono considerare prima di immergersi in questa avventura galattica. Nonostante questi difetti, il gioco offre comunque momenti di divertimento e può essere apprezzato dai fan più accaniti della saga di Star Wars, se riescono a superare le sue imperfezioni.