Hogwarts Legacy non avrà microtransazioni o, per essere più precisi, è stato confermato che non le avrà al lancio. Il nuovo action RPG sviluppato da Avalanche Software e pubblicato da Warner Bros Games è già un successo di critica, con una valutazione media su Metacritic che si attesta su 86/100, basandosi sulle 42 recensioni già disponibili della versione PS5. I giocatori sono però – giustamente – preoccupati riguardo il sistema di monetizzazione del gioco, specie considerando il poco virtuoso passato del publisher e la storia recente del franchise.
Hogwarts Legacy viene infatti pubblicato sotto etichetta Portkey Games, gli stessi responsabile del gioco mobile Hogwarts Mystery. Questo fa ampio uso di microtransazioni, e in passato si era contraddistinto per la maniera aggressiva in cui “invogliava” il giocatore agli acquisti. Ne avevamo parlato tempo fa, menzionando come il gioco strangolasse letteralmente un bambino per 20 minuti (potete approfondire qui) nel caso l’utente non volesse pagare. Piuttosto inquietante.
Se poi pensiamo al modo in cui Warner Bros gestì il suo L’Ombra della Guerra, la paura dei giocatori è assolutamente lecita. In quel caso infatti, il publisher pubblicò il videogame senza alcun tipo di micro transazione o loot box, assicurandosi quindi che nelle recensioni non se ne parlasse. Procedette quindi ad implementarle dopo il lancio, in maniera piuttosto subdola, e andando incontro alle ire dei giocatori. Alla fine, lo stesso publisher rimosse le microtransazioni dal gioco a sei mesi di distanza dal lancio.
Nel caso di Hogwarts Legacy sappiamo che il gioco non avrà alcun tipo di microtransazioni al lancio, per stessa dichiarazione di Chandler Wood su Twitter:
Negli ultimi anni abbiamo visto delle risposte sempre più forti da parte della community e dei blogger nei confronti delle attività predatorie di publisher e sviluppatori. Tanti Paesi si sono attivati in particolare nei confronti delle loot box, associandole al gioco d’azzardo ed evidenziando la dipendenza che sono in grado di causare in una certa fascia di pubblico.
Non possiamo essere del tutto certi che Hogwarts Legacy non avrà microtransazioni in futuro. Possiamo però affermare con ragionevole certezza che, oggi come oggi, se Warner Bros ripetesse la stessa tattica adoperata con L’Ombra della Guerra, sarebbe un disastro in termini di immagine e di PR.
Detto questo, è altrettanto vero che Hogwarts Legacy sarebbe in grado di sposarsi con microtransazioni a contenuto cosmetico. Il gioco offre infatti una notevole varietà in fatto di indumenti e vestiario, permettendoci di personalizzare parecchio l’aspetto del personaggio. Ci sono poi le mount, con cui potremo esplorare l’open world del gioco, e che andrebbero splendidamente a braccetto con contenuti di questo tipo. Basti pensare ai contenuti addizionali della Limited e della Collector’s Edition del gioco. Ve ne abbiamo parlato in un precedente articolo, spiegandovi come è possibile giocare ad Hogwarts Legacy con qualche giorno di anticipo, prima degli altri utenti.
Ad ogni, mancando al momento una componente online, l’estetica del nostro avatar avrebbe senso soprattutto per chi fa streaming dei propri gameplay e poco altro. Magari la situazione cambierà in futuro, nel caso in cui si implementasse una qualche modalità online. Per il momento però sembra che i giocatori possano dormire sonni tranquilli.
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Hogwarts Legacy sarà disponibile dal 7 Febbraio per tutti gli acquirenti della Limited e della Collector’s Edition. Chi acquista la versione standard del gioco su PC Windows, PS5 e Xbox Series dovrà invece attendere fino al 10 Febbraio. Il lancio ufficiale delle edizioni PS4 e Xbox One è previsto per il prossimo 24 Aprile, mentre su Nintendo Switch il gioco arriverà solo il 25 Luglio 2023. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.