Le prime impressioni su Oltre la Luce, nuova espansione di Destiny 2, non sono esattamente felici. Una delle più grandi novità riguarda infatti una specializzazione addizionale per ciascuna delle classi, che ci permetterà di trasformarci nei Sub-Zero della situazione. Se quindi siete stanchi di far saltare in aria gli avversari a colpi di granate, adesso potrete congelarli senza pietà, immobilizzandoli sul posto e crivellandoli di colpi con calma ed eleganza. Questo può avere un senso in PvE, perché ci consente un certo crowd control, cosa sempre utilissima. Sappiamo benissimo infatti che, in Destiny 2, la difficoltà non è data da meccaniche progettate con creatività, ma da ondate su ondate di avversari che si lanceranno in allegrezza verso la vostra faccia. È il game design delle moderne generazioni, roba troppo evoluta e incomprensibile per noi vecchi decrepiti.
Ad ogni modo, congelare le cose potrebbe anche essere una buona idea nel PvE, dove puoi tirar su protezioni di ghiaccio e modificare al volo l’ambiente circostante. In PvP, però le cose sono un tantino diverse.
Il Crogiolo di Destiny 2 al momento si trova in una situazione che ha del ridicolo. Il subreddit ufficiale del gioco si è riempito immediatamente di gente un tantino frustrata della piega presa dal PvP dopo l’uscita di Oltre la Luce. Ci si ritrova in uno spam del tutto insensato di abilità che distruggono il divertimento, veniamo congelati a ripetizione, congeliamo a nostra volta degli avversari impotenti e che non hanno modo di esprimere la loro reattività né la loro abilità nello scontro a fuoco.
Detto in altri termini, è come se il time to kill fosse stato ridotto ai minimi storici. Se colpisci l’avversario congelandolo hai vinto.
Il Crogiolo è un delirio di gente surgelata, muri che si creano senza motivo stile Donald Trump, abilità che vengono spammate con tempistiche discutibili e partite che finiscono puntualmente in anticipo perché il matchmaking non capisce che minchia succede e mette in partita gente a caso. E tutto questo non è nemmeno una grande novità.
Il PvP di Oltre la Luce è solo un esempio, perché con Destiny 2 Bungie scazza, puntualmente, in modo molto preciso e professionale. A un certo punto fa qualcosa di folle, senza preavviso, convinta che sia una bella idea, e la butta lì in mezzo giusto per fare infervorare una community che non è troppo incline a chiudere un occhio. Anche perché, di occhi, bisognerebbe chiuderne due o più, considerato che spesso e volentieri sembra che la compagnia proceda più per trial and error che altro. Anzi, forse è il caso di augurarsi che si tratti di trial and error, perché se davvero qualcuno pensava che queste meccaniche sarebbero state spassose nel Crogiolo significa che qualcuno tra le alte sfere della compagnia sniffa peli di culo in polvere.
Ovviamente Oltre la Luce ha tante altre problematiche di cui andremo a parlare, ma per il momento mi premeva darvi un’opinione a caldo della mia esperienza nel PvP. Non posso dire di sentirmi contento dei 50 euro spesi in questa espansione (con Season Pass annesso), e nutro parecchi dubbi su un gran numero di decisioni operate dalla compagnia nell’ultimo periodo. Questo è il motivo principale per cui mi ero allontanato da Destiny 2 circa un anno fa. Questa volta ho voluto comunque provare, a mie spese, per vedere un po’ che aria tira. Per adesso non mi sento molto fiducioso.