Immaginate di tornare stanchi dal lavoro, o di svegliarvi un sabato mattina distrutti dalla settimana precedente. Probabilmente utilizzereste parecchi metodi per rilassarvi a sfogarvi, ma mai un gioco dico bene? Beh, Songbird Symphony è la camomilla del 2019, ed è disponibile per PC, Switch e PS4 al prezzo di 14.99 euro. Andiamo a conoscere questo tranquillante un pochino meglio nella nostra recensione, e scopriamo se ci sono controindicazioni.
Songbird Symphony – Recensione
Data di uscita: 25/07/2019
Versione recensita: PC
Disponibile su: PC, PS4, Switch
Lingua: Inglese
Prezzo di lancio: €14.99
Sponsor: in offerta su Amazon
Prodotto da Joysteak Studios, Songbird Symphony ci mette nei panni di un tenerissimo pulcino (che potreste comunque scambiare per un pinguino come il sottoscritto) di nome Birb. Allevato da una coppia di pavoni, Birb è abbastanza maturo da poter scegliere la propria strada e scoprire le sue origini. Inutile dire che la trama è carina ma è molto esigua, il gioco si fonda soprattutto su un ottimo gameplay: analizziamolo meglio.
Abbiamo di fronte un platform 2D dove la morte non è contemplata, e quindi cadere non vi farà alcun male e i “nemici” vorranno solo duettare. Se adesso pensate che Songbird Symphony sia facile vi invito a chiudere la recensione, comprarlo e provarlo con le vostre mani: non lo è. Per carità la componente platform è stimolante ma nulla di impegnativo, in quanto serve solo a ottenere le 4 parti della colonna sonora di quel livello. La sfida, quella vera, risiede nella meccanica per antonomasia di Songbird Symphony, ovvero nel comporre la musica.
Il termine più adatto è probabilmente riprodurre, in quanto lo scopo sarà quello di ri-eseguire un brano musicale non appena la versione automatica termina. Per suonare, sfrutteremo alcuni tasti (come A, S, K) ad ognuno dei quali è associata una nota. Questi si sbloccano via via che si procede nella storia, e rappresentano forse un incentivo migliore della trama in sé. In ogni caso in base alla prestazione si riceveranno delle valutazioni, e ottenere quella più alta è tosto tanto quanto un boss di Dark Souls. Anche alcuni “nemici” o interazioni nei livelli richiederanno tale attività, e proseguendo nel gioco questa diventerà sempre più difficile.
Songbird Symphony – Trailer di lancio
Ignorando la colonna sonora, che riesce ad essere piacevole persino senza essere arricchita livello dopo livello, guardiamo il design. Lo stile è quello Disney (affermato dagli stessi sviluppatori), ma è “pixelato” e restituisce una sensazione di benessere e armonia, continuità forse. Parlando personalmente, è stato l’elemento che più ho apprezzato in quanto ero abbastanza scarso ad andare a tempo con la musica. Per non parlare poi dei personaggi, simpatici e con sempre qualcosa da insegnare tra le righe (in tema di integrazione, ad esempio).
Per quanto voglia fermarmi qui, Songbird Symphony non è (come nessuno del resto) un gioco perfetto. La longevità è piuttosto scarsa, si parla di qualche ora e dovreste comunque essere interessati al (minimo) sistema di collezionabili presente. Inoltre potrebbe risultare leggermente frustrante nel caso non siate bravi nel suonare, in quanto le melodie sono abbastanza simili all’interno di un livello e ripeterle sistematicamente tutte… beh, wow!
Personalmente, ho apprezzato parecchio questa piccola perla ma mi sono ritrovato a giocarci poco. Probabilmente, essendo estate, lo stress sarà stato minore e avrò avuto voglia di titoli più coinvolgenti (nel senso di complessi ecco). Anche leggendo qualche recensione su Steam, per capire se era una sensazione comune quella del relax suscitato, ho notato che effettivamente non ero stato il solo. E credo possa essere un punto a favore per il gioco, e non solo per l’ovvio motivo ma anche perché diluendolo e sfruttandolo solo quando “se ne ha bisogno” se ne percepisce meno la scarsa durata.
Consigliato
Dare un giudizio è arduo qui, poiché non ritengo Songbird Symphony un gioco per tutti. E’ adatto ad un pubblico paziente, attento ai dettagli e che ama lasciarsi trasportare dentro una storia narrata con poche parole ma che si respira quasi. In ogni caso, è probabilmente un gioco di nicchia, e se ritenete di appartenervi allora lo consiglio a squarciagola: per tutti gli altri è comunque carino ed accettabile, valutatene l’acquisto!
Pregi | Difetti |
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