Overwatch si è dimostrato fin da subito un titolo validissimo in ogni suo aspetto, dalla stabilità dei server e dalle performance impeccabili su tutte le piattaforme fino alla convincente stratificazione del sistema di gioco, ritenuto dalla vox populi uno dei più divertenti degli ultimi anni.
Al fine di aiutare gli utenti a districarsi tra ruoli, numeri e abilità, abbiamo deciso, dopo svariate ore di esperienza post-review online, di approfondire uno alla volta i 21 eroi attualmente disponibili in brevi schede informative contenenti strategie e consigli per l’uso.
La rubrica non seguirà un ordine prestabilito e, di volta in volta, parlerà dei personaggi che più hanno impressionato la nostra redazione nel corso delle settimane o, alternativamente, prenderà spunto da eventuali commenti dell’utenza del sito.
Augurandoci di riuscire a fornirvi tutto il necessario per affrontare i match online con maggior sicurezza e tatticismo, vi lasciamo alla entry di quest’oggi: lo Spotlight di Junkrat.
Nome Jamison Fawkes
Difficoltà media
Ruolo difensore
Età 25
Località Junkertown, Australia
Occupazione demolitore, ladro, mercenario
Punti vita 200
Forte contro Bastion, Mei, Roadhog, Tracer, Reinhardt, Torbjorn, Symmetra, D.va
Debole contro Pharah, Reaper, Widowmaker, Mercy, Soldato 76
Neutrale contro McCree, Zenyatta, Junkrat, Genji, Winston, Lucio, Hanzo, Zarya
Nonostante ricada nella categoria dei difensori, Junkrat può per certi versi essere considerato un eroe offensivo.
Il simpatico Joker delle discariche australiane si conferma tra le scelte più solide nelle mappe di conquista, sia in attacco che in difesa, soprattutto grazie al suo potentissimo lanciagranate definito addirittura overpowered da molti.
In generale si tratta di un personaggio alquanto subdolo, utilizzato al meglio se si adotta l’approccio semi-furtivo con il piazzamento delle sue trappole nei punti nevralgici e la detonazione dalla distanza, con in più lo spam continuo di granate (possibilmente da locazioni sopraelevate) a disturbare, spingere indietro e sparpagliare i nemici.
Junkrat diventa a dir poco essenziale quando gli avversari iniziano a raggrupparsi sugli obiettivi oppure negli stretti vicoli delle mappe Ilios e King’s Row, ragion per cui consigliamo vivamente di familiarizzare con le sue meccaniche il prima possibile, anche in prospettiva ranked.
Il lanciagranate di Junkrat è un’arma votatissima allo spam ma richiede altresì una mira discreta a causa del lob effettuato dai suoi proiettili, che esplodono dopo il terzo impatto; ogni granata, se direzionata correttamente, può infliggere dagli 80 ai 120 danni, un quantitativo enorme se si considera appunto la natura “spammosa” dell’arma in questione, capace di ridurre in fin di vita con già un colpo ben piazzato.
Certo, non è possibile conquistare degli headshot e si accumula un incredibile svantaggio contro tutti gli eroi fluttuanti come Pharah, tuttavia le granate si rivelano letali se combinate le mosse finali di Zarya e Widowmaker, ad esempio, oltre alle abilità dello stesso Junkrat.
Una di esse, la più importante, è la mina dirompente, un esplosivo a detonazione controllata dotato di parecchia forza propulsiva da sfruttare per infliggere danno, spingere i nemici fuori dalla mappa e lanciarsi in aria allo scopo di raggiungere punti strategici.
Il supersalto può essere effettuato in due modi: piazzando la mina e facendola esplodere nel momento in cui la si calpesta oppure saltando mentre l’esplosione avviene a mezz’aria così da godere di un boost di gran lunga superiore.
Come uso generale, comunque, ne consigliamo il piazzamento strategico presso i settori caldi ed il lancio spregiudicato in avanti verso la folla, metodo utile per rallentare l’offensiva avversaria infliggendo un quantitativo considerevole di danni (120) a una relativa distanza di sicurezza.
Il secondo strumento a disposizione dell’irriverente bombarolo è la tagliola, trappola d’acciaio in grado di provocare un danno di 80 ed immobilizzare le vittime per 3 secondi.
I nemici intrappolati possono sì usare le abilità e, in alcuni casi, darsi alla fuga (Zarya, Reaper, Mei, etc) ma se la tagliola viene piazzata con sapienza, magari nelle prossimità di una mina dirompente, la kill sarà assicurata.
Prima di posizionare le tagliole bisogna quindi ricordarsi di osservare attentamente i movimenti del team avversario così da potersi proteggere anticipando eventuali minacce provenienti dagli amanti del close quarter come Tracer, Roadhog, Reinhardt e Mei, sui quali Junkrat ha un ulteriore vantaggio: il botto finale.
Questa abilità si attiva in automatico ad ogni morte e produce 5 granate capaci di provocare danni fino a 300 ai nemici vicini, spesso dimentichi di doversi allontanare immediatamente dopo l’uccisione di un Junkrat, beffardo fino all’ultimo.
Ma il top della burloneria viene senza dubbio raggiunto dalla ultimate, la rotobomba.
Essa consiste nel controllo in remoto di una ruota esplosiva con 100 punti vita in grado di sottrarne fino a 600 ai bersagli, visto anche il raggio enorme dello splash damage, da far detonare entro 10 secondi dall’attivazione; da tenere presente che lanciarla ci renderà totalmente vulnerabili, dunque suggeriamo di attivarla all’interno di edifici o comunque in posizioni riparate.
Benché la risicata salute della ruota la renda preda facile di torrette ed armi ad alto rateo, la capacità di poter scalare muri, saltare, raccogliere medikit e passare attraverso gli scudi conferisce alla super di Junkrat il pericolosissimo potere di eliminare non di rado 2-3 eroi in un sol colpo, fatto che si rivela decisivo in una miriade di circostanze.
E’ allora facile comprendere l’importanza di questo personaggio in quasi ogni mappa, non solo in difesa ma anche in attacco.
A primo impatto potrebbe sembrare piuttosto semplice da utilizzare se si guarda solo all’immediatezza delle meccaniche, molto meno complesse di quelle di Genji, per citarne uno, però non bisogna dimenticare che Junkrat fa del piazzamento intelligente il suo punto forte e risulta impossibile ottenere risultati soddisfacenti limitandosi ad usare le skill senza pianificazione, giusto per resettarne i cooldown.
Non ci resta che augurarci di vedere più giocatori andare oltre il classico spam di granate e sfruttare appieno le immense potenzialità di questo eroe, uno dei nostri preferiti in assoluto.
Buona fortuna e ricordatevi di nascondervi a dovere prima di sganciare la rotobomba, ne va della vostra vita.