[Recensione] Final Fantasy X/X-2 HD Remaster – Tidus finalmente su PC

Ci piace ricordare l’era delle grandi esclusive PS2 (primi anni 2000) come una delle più importanti nella storia dei videogiochi moderni grazie a una serie di titoli indimenticabili che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di milioni di giocatori in tutto il mondo.
Uno di quelli che ha più contribuito a renderci i gamer che siamo adesso è senza dubbio Final Fantasy X, lo splendido JRPG di Square oggi giunto in versione rimasterizzata insieme a X-2 su Steam dopo il precedente approdo su PS Vita, PS3 e PS4.
La riedizione, titolata Final Fantasy X/X-2 HD Remaster, racchiude entrambe le versioni internazionali del decimo capitolo e del suo odiatissimo spin-off, insieme a svariate migliorie grafiche e contenuti aggiuntivi esclusivi.
Scopriamo dunque se tali extra costituiscono un vero incentivo per tornare su Spira insieme a Tidus e compagni.

Final Fantasy X/X-2 HD Remaster

Il punto forte di questa remaster è sicuramente la presenza di bonus in origine non inclusi nella pubblicazione originale datata 2002: in primis Eternal Calm, giuntura narrativa tra Final Fantasy X e X-2, poi Last Mission, mini sequel di X-2 strutturato come un roguelike, il filmato speciale Will, breve racconto degli eventi postumi al finale dello spin-off e infine il Creature Creator, interessante modalità che permette di catturare mostri, allenarli e farli partecipare a tornei di vario genere.

Si tratta quindi di un pacchetto davvero niente male, ricco di aggiunte potenzialmente molto appetibili sia per i novizi sia per i fan di lunga data che si erano persi le edizioni internazionali e desiderano completare l’esperienza al 100%.
Scendendo in campo tecnico, possiamo subito notare come siano state apportate diverse migliorie anche rispetto alla versione PS4.
Nel menu di opzioni troveremo infatti un set abbastanza completo di parametri modificabili, tra cui filtro anisotropico fino a 16X, antialiasing MSAA, occlusione ambientale HDAO, qualità delle ombre, sincronizzazione verticale e supporto a risoluzioni superiori al full HD.
Per quanto riguarda la resa grafica effettiva, in linea di massima i cambiamenti subiti permettono ai due giochi di non sfigurare troppo se li si confronta con la media dei JRPG odierni ma solo se si eccettua il divario fra le texture realmente in alta definizione e la pletora di modelli trasposti senza arte né parte dalla versione PS2.
Escludendo i volti dei personaggi principali e alcuni elementi dello scenario, la stragrande maggioranza degli NPC e degli ambienti sono ancora sostanzialmente inguardabili, fattore che rende cutscene e close up alquanto bizzarri se non addirittura fastidiosi alla vista.
Un altro elemento non proprio convincente è quello del framerate lockato a 30 fps a causa del motore grafico, con pure sporadici singhiozzi ed episodi di stuttering.
Ci chiediamo come mai gli sviluppatori abbiano deciso di lasciare il blocco, forse per pigrizia se si considera che i modder sarebbero già al lavoro per rilasciare una patch in grado di far girare entrambi i titoli a 60 frame al secondo.
Mistero della fede.

Feature esclusive della versione PC di Final Fantasy X/X-2 HD Remaster sono anche i cheat e i comandi avanzati quali la possibilità di avanzare in fast forward fino a 4 volte la velocità normale del gioco, una funzione per caricare al massimo le Overdrive dei personaggi, il modificatore della frequenza del tasso di incontri randomici e un sistema di combattimento automatizzato per i più impediti.
Oltre ai tweak già citati potremo inoltre usufruire di veri e propri trucchi come lo sblocco di tutti gli strumenti, le abilità e il generatore di guil.
Peccato non si sia pensato a rendere skippabili i filmati, scelta a nostro parere sensatissima dal momento che la rigiocabilità è alta e a pochi piacerà godersi di continuo ore di cutscene ormai arcinote; fortuna che gli infaticabili modder stanno lavorando anche su questo aspetto.
Assente il supporto al mouse, purtroppo, sebbene i giochi siano facilmente controllabili con la tastiera (i tasti possono essere rimappati) e qualsiasi tipo di controller moderno.

Ulteriori novità delle versioni internazionali sono, comunque, la sferografia avanzata e la soundtrack riarrangiata.
La prima cambia radicalmente il cammino di progressione dei personaggi sbloccando ogni modulo di abilità nello schema di upgrade così da permettere ai giocatori esperti di gestire nei minimi dettagli team e strategie; la seconda costituisce un cambiamento non gradito a tutti ma a nostro parere giustificato, giacché le nuove tracce sono state reinterpretate in modo eccellente seppur ancora leggermente inferiori alle originali, capolavori senza tempo.
Sempre nel comparto audio apprezziamo la scelta di aver mantenuto i doppiaggi giapponesi insieme alla controparte inglese, di qualità molto più bassa.
Sappiate però che se cercate l’opzione per settare il parlato in giapponese e i sottotitoli in italiano o inglese dovrete rivolgervi per l’ennesima volta ai modder, i cui lavori sono listati nell’apposita zona dedicata alla community di Final Fantasy X/X-2 HD Remaster su Steam.
Da buoni traduttori in erba ve lo consigliamo piuttosto caldamente, poiché le localizzazioni occidentali dei due titoli lasciano proprio a desiderare.

*Recensione basata su una copia promo fornita dal publisher*