Actual Sunlight – Recensione

Questo titolo fatica a essere – o semplicemente non vuole essere – un videogioco.
A prima vista sembra un JRPG d’altri tempi: visuale dall’alto, movimenti a quattro direzioni racchiusi in finestrelle con oggetti e NPC vari. Anche l’aspetto dei vari NPC e le loro “animazioni” ricorda da vicino lo stile dei JRPG primi 90′, ambientato però in una metropoli moderna anzichè in un qualche mondo di fantasia. L’interazione con oggetti e NPC è limitata ad un click. Non esiste la classica schermata riepilogativa del nostro personaggio, non ci sono statistiche, valori di difesa o attacco, exp o livelli.
Cercate pure, non li troverete, non sono necessari.Le tracce sonore di accompagnamento sono semplici ma azzeccate. Proprio come negli antichi JRPG, l’effetto sonoro che si attiva allo scorrere del testo ben presto diventa irritante.
Difatti Actual Sunlight è in realtà un racconto.

Actual Sunlight – Sono la nauseante realtà di Evan Winter

Per mezzo di dialoghi con se stesso, sogni ad occhi aperti, situazioni e relazioni con i vari personaggi, dai colleghi di lavoro ai semplici passanti in strada, l’autore ci racconta una storia. Evan Winter è il protagonista di questa storia.

Quotidiane situazioni di una vita normale si alternano a testi nei quali Evan espone le sue emozioni ed i suoi pensieri. Come in un diario in cui sfogare la rabbia, la frustrazione, la delusione verso se e verso gli altri.
Alcuni espedienti utilizzati ed il loro contenuto ricordano autori divenuti famosi proprio per aver saputo raccontare vari aspetti della società moderna. I racconti ed i romanzi di Charles Bukowski, Chuck Palahniuk fino a James Ellroy, tornano spesso alla mente leggendo le pagine nelle quali Evan rielabora la propria vita.

La società moderna dunque. La solitudine del protagonista è assoluta. Il suo affannarsi, arrancando ad ogni occasione di interazione con altri individui, fuggendo altrove, rifugiandosi nei suoi pensieri. Il disgusto per la propria vita, cosi vuota, inutile e priva di qualunque emozione. Consapevole del proprio stato ma incapace di reagire. Apatico e depresso, Evan Winter pare rassegnato. Grasso, goffo, ignorato quando non schernito dagli altri. Pur avendo un lavoro, una casa, una certa stabilità economica e qualche aggeggio tecnologico che non contribuisce in alcun modo a migliorare la situazione, Evan è al limite. Continuare ad andare al lavoro, conversare con colleghi a loro volta impegnati a tirare avanti, prendere l’autobus andata e ritorno. Giorno dopo giorno.

In Actual Sunlight l’autore mette a nudo se stesso. Ci racconta del suo passato, delle difficoltà che ha dovuto affrontare durante anni di sofferenza. Una sofferenza derivata sopratutto dalla solitudine e dall’isolamento, in gran parte cercato, dall’incapacità nei rapporti con gli altri. Sofferenza come risultato dell’egoismo e dell’arroganza, facile rifugio, incentivato da un ambiente sociale ipercompetitivo e individualista.
Durante un periodo storico nel quale la persona, il singolo individuo, viene spacciato per essere più importante del gruppo di individui, delle masse, della società. La società dell’apparire anzichè dell’essere, dove nessuno si sorprende più di nulla, dove qualunque avvenimento viene comprato, smontato, esposto, venduto, rivenduto, e dimenticato nel tempo di qualche click, sms, e-mail, tweet o commento in un forum. Il tutto standosene nascosti dietro ad un fittizio, illusorio anonimato.

Spero che il buon Will O’Neill abbia inserito da qualche parte opzioni diverse e finali alternativi. Se c’è una via di scampo, che consenta in qualche modo di non salire sul tetto, io non l’ho trovata. Intendiamoci, i testi sono ben scritti, la versione italiana è buona. Inizialmente intimi, interessanti e riflessivi diventano poi quasi rabbiosi. Ma di speranza, di finestre aperte su cieli azzurri e risvegli sereni carichi di promesse, non ce ne sono. Non che sia un difetto, ma uno sviluppo maggiore avrebbe giovato. Consiglio la lettura a tutti. Quantomeno a tutte le persone che sanno affrontare con serenità e autocritica l’abbodante dose di emozioni che questo racconto può dare.

Commento
Non banalizziamo Actual Sunlight costringendolo dentro un videogame. E’ un racconto, che dà emozioni intense se letto con attenzione, accettando di immedesimarsi con Evan Winter. Cosa che sarà fin troppo facile per alcuni, spero solo per alcuni.

+ Alcuni testi davvero ispirati
+ Versione italiana molto buona
+ Sinceramente brutale
– Gli argomenti trattati meritano un maggior sviluppo

Valutazione 8.2/10

Metascore 77/100
Actual Sunlight | Steam | 4.99€

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