Kazuo Hirai, CEO di Sony, ha recentemente ammesso che la compagnia nipponica non è riuscita a tradurre in guadagni consolidati gli investimenti fatti in settori strategici a basso margine di profitto, come smartphone e TV, arrivando a rivelare una possibile strategia di uscita da quei settori.
Tali decisioni derivano dagli scadenti risultati ottenuti dal gruppo nel suo complesso, che registra una perdita di 1.2 miliardi di dollari nel 2014, principalmente a causa del settore smartphone, in particolare la serie Xperia.
L’ambizioso traguardo che Mr. Hirai si è prefissato, è quello di moltiplicare di ben 25 volte l’utile operativo dell’azienda, entro i prossimi 3 anni.
Considerando le recenti cessioni da parte di Sony di alcune divisioni, come il brand di PC portatili Vaio o la divisione gaming online SOE, sembra che l’azienda si focalizzerà principalmente nel settore gaming, essendo PlayStation il marchio che ha fatto registrare i maggiori guadagni.